ASCOLTA LA RADIO RADIO  
Dal campo

Verso il Milan: speranza Dybala. E Mourinho conferma la difesa a 3

Belotti parte in vantaggio su Abraham per una maglia da titolare. Intanto la Joya può sperare nella convocazione e partire inizialmente dalla panchina

Dybala esulta in maglia giallorossa

Dybala esulta in maglia giallorossa (GETTY IMAGES)

28 Aprile 2023 - 08:10

Fare gruppo, compattarsi, reagire alle avversità e da queste uscire. Questo il senso del messaggio che José Mourinho, parlando all’esterno - nelle interviste postpartita di Atalanta-Roma 3-1 -, ha inviato anche e soprattutto all’interno dello spogliatoio e delle mura di Trigoria. Reazioni che la sua squadra ha sempre messo in atto, anche in momenti della stagione più critici rispetto a questo, dove la vera fonte del pessimismo risiede nei vari giocatori fermi ai box più che nei risultati del campo.

La sconfitta di Bergamo, infatti, è arrivata dopo la qualificazione alla semifinale di Europa League - ottenuta grazie all’eliminazione del Feyenoord - e una serie di tre vittorie consecutive in campionato, bottino che ha permesso a Pellegrini e compagni di rientrare in pieno in zona Champions, con il quarto posto al momento condiviso proprio con il Milan, avversario di turno domani pomeriggio all’Olimpico. Match, quello contro i rossoneri, di un’importanza capitale, considerando anche gli impegni delle altre squadre impegnate nella corsa all’Europa dei grandi. Nello stesso turno di campionato, il trentaduesimo, si affronteranno Inter e Lazio a San Siro, mentre Juventus e Atalanta saranno impegnate rispettivamente sui difficili campi di Bologna e Torino.

Nell’affrontare la formazione di Pioli però, lo Special One dovrà fare i conti con un’emergenza in difesa, dove mancheranno contemporaneamente Smalling e Llorente, entrambi fermati da lesioni muscolari - flessore per il primo e bicipite femorale per l’ex Leeds -. Mou avrà a disposizione i soli Mancini, Kumbulla e Ibañez come centrali, ma nonostante questo non sembra intenzionato a cambiare modulo, andando verso la conferma del consueto 3-4-2-1. Uno schieramento che, come spiegato più volte dal portoghese, dà garanzie alla sua Roma nascondendo alcuni difetti - citando proprio José - e su cui ha puntato  in 43 delle 45 partite giocate fin qui in tutte le competizioni.

Il pacchetto difensivo davanti a Rui Patricio potrebbe essere formato proprio dai tre centrali disponibili, ma restano in piedi le ipotesi di adattamento a “braccetto” per uno tra Celik e Spinazzola. I due però, al momento, sembrano i favoriti per le corsie esterne, con Zalewski leggermente indietro nel ballottaggio con il turco, soprattutto per le caratteristiche più difensive dell’ex Lille che si troverà da quel lato Leao e Theo Hernandez. In mezzo al campo è pronta a tornare la coppia Cristante-Matic, mentre la trequarti sarà guidata dall’uomo più in forma della rosa: Lorenzo Pellegrini. Il capitano, reduce da tre gol consecutivi, dovrebbe essere affiancato da El Shaarawy, alle spalle dell’unica punta Belotti. Il Gallo, infatti, risulta al momento in vantaggio sul compagno di reparto Abraham.  

Aspettando Paulo
I vari dubbi di formazione verranno sciolti, almeno all’interno del Fulvio Bernardini, nella rifinitura di vigilia, in programma alle 16. Oltre alle prove tattiche, per Mourinho e il suo staff l’allenamento odierno sarà l’occasione giusta per testare le condizioni di Paulo Dybala. Per l’argentino sono state escluse lesioni alla caviglia sinistra, colpita a Bergamo da Palomino, ma il forte trauma contusivo-distorsivo lo lascia comunque in forse per domani. Dopo il provino si saprà se la Joya potrà unirsi o meno ai compagni e andare in panchina. Migliorano intanto le condizioni di Wijnaldum, che già contro il Monza mercoledì prossimo può sperare in una convocazione.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Tags: