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Da Trigoria

Chris e Gini ko, Roma in ansia

Smalling e Wijnaldum si sono fermati. Oggi gli esami per stabilire la gravità degli infortuni

Chris Smalling durante un allenamento della Roma

Chris Smalling durante un allenamento della Roma (GETTY IMAGES)

Andrea Di Carlo
22 Aprile 2023 - 07:00

La Roma trattiene il respiro, ancora qualche ora di attesa prima di conoscere l’entità degli infortuni muscolari che hanno colpito Chris Smalling e Gini Wijnaldum. I due giallorossi hanno infatti lasciato anzitempo la sfida dell’Olimpico contro il Feyenoord, chiedendo il cambio con smorfie poco rassicuranti. Nella giornata di oggi i due si sottoporanno agli esami strumentali che chiariranno l’entità degli infortuni: Mourinho spera che i test non evidenzino lesioni gravi, visto il corposo e importante calendario che attende i giallorossi. Lunedì la sfida a Bergamo contro l’Atalanta, sabato la gara interna contro il Milan di Pioli e poi, in sequenza, Monza, Inter e le due sfide conto il Bayer Leverkusen, intervallate dalla trasferta di Bologna. Tutto in meno di un mese e se ci fosse una lesione i tempi di recupero difficilmente potrebbero essere inferiori. E se Matic, Cristante e Pellegrini possono stringere i denti in assenza di Wijnaldum, un’assenza prolungata di Smalling diventerebbe una notizia tremenda per la solidità del reparto arretrato. 

Verso Bergamo
Non solo le condizioni di di ChrisSmalling e Gini Wijnaldum affollano i pensieri dello Special One, già proiettato alla delicata trasferta in Lombardia al Gewiss Stadium di Bergamo, in programma lunedì sera alle 20.45. Paulo Dybala ha giocato contro gli olandesi una vistosa fasciatura di contenimento all’adduttore destro e, dopo aver fatto scarico in palestra insieme a chi è sceso in campo col Feyenoord, sarà valutato con attenzione in vista di lunedì, per valutare se possa essere in grado o meno di iniziare la sfida anche dal primo minuto. Hanno speso tantissimo anche Leonardo Spinazzola e Stephan El Shaarawy, entrambi potrebbero partire fuori dall’undici titolare contro gli uomini di Gianpiero Gasperini. Si rinnoverà invece il ballottaggio in attacco tra Tammy Abraham e Andrea Belotti, ma visto il minutaggio inferiore fatto registrare dall’inglese nella sfida di Europa League col Feynoord ha più chance di strappare una maglia da titolare. Prezioso anche il recupero di Ola Solbakken, schierato da Mourinho nella gara di Torino per assicurare alla squadra strappi e profondità, tema tattico che può rinnovarsi anche nella gara in programma contro l’Atalanta.

Il probabile undici
Diversi dubbi ma svariate certezze, alcune figlie dell’emergenza nei reparti più colpiti. Senza Smalling, davanti a Rui Patricio scelte obbligate per José Mourinho che schiererà, da destra a sinistra, Mancini, Ibañez e Llorente. Sulle fasce Spinazzola può avere la possibilità di riposare e iniziare dalla panchina: Celik dall’inizio a destra può portare allo spostamento di Zalewski sull’out mancino. In mezzo Edoardo Bove chiede spazio a gran voce, pronto ad assicurare corsa e dinamismo, ma difficilmente lo Special One rinuncerà, vista l’assenza di Wijnaldum, alle certezze che portano il nome di Matic e Cristante. Davanti, considerando Abraham avanti a Belotti, uno tra El Shaarawy e Solbakken può affiancare Pellegrini sulla trequarti, con Dybala pronto a subentrare, come accaduto contro il Feyenoord, per dare una svolta alla partita qualora fosse necessario. Ma ci sono ancora due giorni pieni di allenamento, prima della sfida di lunedì sera al Gewiss Stadium, e la Joya proverà a recuperare una condizione ottimale per affrontare l’Atalanta e trascinare la sua Roma anche a Bergamo verso un risultato che sarebbe importantissimo in ottica qualificazione in Champions League. 

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