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I due protagonisti

Verso Roma-Torino: Abraham e Zaniolo, dalla A alla Z

Tammy e Nico hanno realizzato 35 reti tra Serie A e Conference League la scorsa stagione. Entrambi a segno in trasferta, ora cercano il primo gol allo stadio Olimpico

Abraham e Zaniolo dopo il gol del 22 col Ludogorets

Abraham e Zaniolo dopo il gol del 22 col Ludogorets (As Roma via Getty Images)

Matteo Cirulli
13 Novembre 2022 - 10:30

Dalla A alla Z. Da Abraham a Zaniolo. perché nella partita di oggi sarà necessario il loro contributo, vista l’assenza di Pellegrini e il rientro (parziale) di Dybala, per sfatare un tabù, quello della vittoria in campionato allo Stadio Olimpico, che manca dallo scorso 9 ottobre (contro il Lecce, proprio grazie al gol della Joya su rigore che ne causerà l’infortunio). I due nei giorni scorsi hanno anche fatto i conti con le rispettive nazionali: Abraham non è stato convocato da Southgate per il Mondiale in Qatar, mentre Zaniolo, a differenza di quello che era trapelato nella mattinata di venerdì (subitanea la risposta del 22 giallorosso a smentire), è stato inserito nella lista del CT Mancini per le amichevoli contro Austria e Albania, che rivedrà Nicolo calcare il campo di Tirana, a lui (e a noi) tanto caro. Perché proprio a Tirana si è conclusa quella cavalcata giallorossa che ha visto Tammy e Nico protagonisti per tutta la stagione, soprattutto nelle partite di casa, dove in Conference i due hanno segnato la bellezza di 10 gol tra le mura dell’Olimpico. 
Quest’anno in coppa è stato Zaniolo all’ultima giornata a farci gridare, un urlo liberatorio che ha sancito il definitivo passaggio ai play-off di Europa League: quello del 22 è l’unico gol in casa in stagione, anche considerando Abraham (che segna il gol del momentaneo 0-1 a Helsinki contro l’HJK).

Dalla coppa alla Serie A

In totale in questa stagione i due attaccanti in campionato hanno segnato 4 reti (3 Tammy e 1 Nicolò), tutte in trasferta. Se per il numero 22 quella del gol in campionato all’Olimpico è diventata una maledizione (e c’è chi direbbe addirittura una ossessione), per Abraham è una novità: il centravanti inglese lo scorso anno ha segnato per ben 7 volte in casa (in ordine cronologico le ultime due reti sono la doppietta alla Lazio lo scorso 20 marzo nel derby vinto 3-0).

Le motivazioni e gli stimoli per fare meglio non mancano: Zaniolo è fresco di convocazione in Nazionale, complice una forma ritrovata (edema alla coscia permettendo) e delle prestazioni sempre in crescendo. Il numero 22, che al Torino segna il suo secondo gol in carriera in giallorosso, in casa il 19 gennaio 2019, vuole tornare a esultare sotto la Curva Sud, con un gol che in campionato manca dal 2 novembre 2019, dove segna un gol “alla Zaniolo” contro il Napoli.

Motivazioni esattamente opposte per Abraham che vuole convincere Southgate ad aver fatto la scelta sbagliata nel non convocarlo, nella settimana in cui segna il suo 3 gol in campionato (di testa, contro il Sassuolo). In questo senso affrontare oggi il Torino potrebbe portare bene al centravanti giallorosso: nei due scontri in cui Abraham ha sfidato il Toro lo scorso anno è sempre andato a segno. All’andata, allo Stadio Olimpico (a proposito...) il match finisce 1-0 proprio grazie al gol di Tammy. Il ritorno termina invece 3-0, con doppietta di Tammy all’ultima giornata di campionato, prima della festa di Tirana.

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