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Di Francesco: "Il rigore ci ha tagliato le gambe, nella ripresa avevamo reagito"

"Contro il Porto mi aspetto una grandissima prestazione dal punto di vista generale, ma le prestazioni alla fine pagano e vanno migliorate"

, di LaPresse

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La Redazione
02 Marzo 2019 - 22:13

La Roma perde il derby. Eusebio Di Francesco ha parlato subito dopo la partita, commentando la sconfitta dei giallorossi.

Di Francesco a Dazn

Derby da dimenticare. Cosa le è piaciuto di meno?
"Il primo tempo, siamo stati al di sotto delle aspettative abbiamo perso troppi duelli e la Lazio hanno fatto la partita. Nella ripresa abbiamo reagito bene e abbiamo avuto diverse occasioni per pareggiare, poi il rigore ci ha tagliato le gambe".

Continuano a ripetersi questi errori difensivi
"E' una grande verità, su fallo laterale non si può prendere gol internamente, era già successo a Frosinone. Anche il rigore lo abbiamo preso da rimessa laterale, abbiamo sbagliato le marcature interne, è una continuità di quest'anno, commettiamo troppi errori. Abbiamo cercato di lavorare su queste situazioni, proviamo a evitarle, ma si vede che mentalmente quest'anno gira in un certo modo, ma dobbiamo migliorare questo aspetto. Un approccio non positivo che ha condizionato la partita che potevamo provare a riprendere. ll 3-0 è un risultato troppo pesante".

E' possibile che inconsciamente i tuoi giocatori puntino di più sulla Champions?
"
Posso capire una partita di un livello differente, ma non si può sottovalutare un derby, è un aspetto mentale che non si lega alla Champions, non ci stavamo pensando. Dobbiamo continuare a lavorare tanto, o forse non basta non lo so... le risposte sono sempre alterne, in campionato avevamo fatto una striscia di 8 risultati positivi, non ci voleva questa prestazione nel derby".

Di Francesco in conferenza

Ritornando indietro giocherebbe sempre con il 433?
"Non è che poi i risultati sono stati positivi in un modo o in un altro. Oggi siamo partiti malissimo ma se perdi tutti i due la tattica non conta. Contano più gli atteggiamenti generali della squadra, la Lazio ci è stata superiore in questo. Ha vinto tanti duelli. Questo mi ha portato a cambiare modulo durante la gara".

In vista del Porto è più ottimista o è preoccupato?
"Non posso essere ottimista, sono preoccupato perché non si può essere felice di certe prestazioni. Dobbiamo essere bravi a ripulirci e capire se c'è qualcosa da cambiare, oggi è stato il culmine di questo tipo prestazioni. Non troviamo alibi, la Lazio ha fatto meglio di noi. Nella ripresa il rigore ci ha tagliato le gambe".

Come si spiegano 10 gol subiti tra Firenze e Lazio? Forse qualche giocatore non è all'altezza?
"La responsabilità è di tutti, da chi scende in campo a chi li allena. Al di là del valore tecnico, è mancato l'ardore e l'abnegazione. Un derby ti carica da solo ma su questo abbiamo dei deficit e l'abbiamo dimostrato per l'ennesima volta. È una squadra che ha dimostrato delle ripartenze ma ha avuto ance delle ricadute".

Di Francesco a Roma Tv

Sconfitta brutta.
"Per un bruttissimo primo tempo che poi ha compromesso la gara. Non abbiamo avuto l'approccio giusto in tutti i sensi. Loro nel primo tempo sono stati superiori e noi siamo entrati in partita tardi. Loro solno stati più imporanti. quadno abbiamo avuto la ripresa loro ci hanno tagliato le gambe con il rigore del 2-0".

Si è forzato a giocare centralmente. Non bisognava allargare di più?
"Se vai a vedere lo avevamo preparato, specialmente Florenzi era quello che trovava la giocata e spazio più facilmente. Dovevamo ripartire con gli esterni, dovevamo farlo meglio, quando lo abbiamo fatto abbiamo creato situazioni pericolose ma fatto meno di quanto avremmo dovuto. A volte i terzini si dovevano alzare prima per creare vantaggio l'ho detto anche a Florenzi. Loro chiudevano meglio dalla parte di Kolarov e poi la buttavamo lunga. La tua osservazione è giusta. Al di là di quello, quando non si difende in un certo modo ho dovuto anche cambiare perché la perdevamo in situazioni facili ho cercato di dare sostegno mettendomi con il 2-1".

Due gol presi da due rimesse laterali. Fazio sbaglia sul primo gol.
"Doveva marcare internamente".

Così non si può andare avanti. Conseguenza dei risultati positivi delle ultime gare?
"Sì sono i campanelli d'allarme che spesso dico e riporto anche all'interno. Se vogliamo ambire a qualcosa di grande bisogna evitare tante situazioni. Durante la gara i commettono errori che si pagano a caro prezzo e non solo quelli che abbiamo messo in evidenza. Volevamo dare una sensazione prima del Porto. Sono rammaricato".

Sulla sconfitta del Porto
"Brutto sabato anche per loro. Noi dobbiamo guardare in casa nostra e migliorare tante cose. Mi aspetto una grande prestazione dal punto di vista generale, ma le prestazioni alla fine pagano e vanno migliorate".

Sky Sport

È una delle peggiori serate da quando sei l'allenatore della Roma?
"È una sconfitta pesante, la mia prima nel derby. Nel primo tempo non abbiamo reso come abbiamo dovuto e hanno vinto tutti i duelli che fanno la differenza in queste gare".

Come stanno Zaniolo e Manolas?
"Manolas ha avuto febbre e dissenteria forte proprio oggi, mi auguro di poter recuperare Zaniolo, mi continuava a dire che aveva fastidio nel primo tempo e ho dovuto cambiarlo".

Recuperabili tutti e due per Porto?
"Speriamo di si".

La Roma non sa limitare le sconfitte...
"Mi sono messo anche 2-1 a centrocampo per difendere meglio, la cosa che devono capire tutti è che se non difendi in un certo modo fai fatica anche ad attaccare, c'è un insieme di cose che non ti avvantaggia. Se si pensa solo a una fase si fa fatica, oggi non riuscivamo a palleggiare e allora dovevamo difenderci con compattezza. Nel secondo poi non siamo stati bravi e lucidi quando abbiamo avuto occasioni perché magari segnando avremmo parlato di un'altra partita".

Questa sconfitta può influire nella gara contro il Porto?
"Le scatole ci girano a tutti, compreso al sottoscritto. Dobbiamo far tesoro di questa partita per evitare gli errori, ma siamo troppo vicini alla partita di Porto quindi pensiamo a prepararla al meglio".

A gennaio non è arrivato un difensore di qualità. Kolarov gioca sempre, perché a gennaio via Luca Pellegrini?
"Luca Pellegrini è un ragazzo che ha bisogno di avere continuità perché qui non la trovava, certi ragazzi maturano facendo esperienza, come ha fatto Lorenzo Pellegrini a Sassuolo. Luca ha grandi qualità ma ha avuto difficoltà giocando qui, è un giovane di grande prospettiva. Ma non è solo quello, ci sono tante altre cose da valutare".

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