AS Roma

Verso il derby: febbre per Pellegrini, prova il recupero

Il Capitano non stava bene neanche col Vitesse. Mourinho punta ancora sul mezzo turnover. Ballottaggio in difesa tra Kumbulla e Ibanez

PUBBLICATO DA Gabriele Fasan
19 Marzo 2022 - 07:00

La serata di Conference League che si è conclusa con l'accesso ai quarti di finale per la Roma ha lasciato qualche strascico. Si è fermato Lorenzo Pellegrini per una tonsillite accompagnata da febbre e la sua presenza nel derby è a rischio. Il capitano già non stava in grande forma giovedì sera da questo punto di vista ma è comunque andato in campo, considerato com'è da Mourinho un punto fermo e vista anche l'importanza dell'impegno da dentro o fuori. Ora si proverà a recuperarlo, bisognerà vedere l'effetto che farà la cura antibiotica, ma certamente il giocatore è debilitato ed è un'ulteriore grana per lo Special One e un dispiacere per Lorenzo che ha già saltato - ingiustamente per un'ammonizione inesistente contro l'Udinese - il derby d'andata. Inoltre a breve ci sarà la Nazionale e Pellegrini, convocato dal ct insieme ai compagni di squadra Mancini, Cristante e Zaniolo, non vuole mancare l'appuntamento degli spareggi Mondiali.

Mou per la sfida contro la Lazio di Sarri sta pensando quindi a come inventarsi di nuovo la Roma anche se l'impressione è che il tecnico voglia (debba anche per uomini a disposizione) andare avanti con un minimo turnover. Rientrerà dal 1' Karsdorp che ha cambiato insieme a El Shaarawy la manovra della Roma (con Maitland-Niles e Viña non pervenuti nella gara con il Vitesse all'Olimpico). In difesa rispetto all'Europa rientrerà Mancini e quindi Mourinho avrà a disposizione tutti e quattro i difensori centrali. Il ballottaggio è Kumbulla-Ibañez, perché Smalling in questo momento appare fondamentale e all'inglese Mou chiederà lo sforzo in più di giocare anche questa volta. A centrocampo Oliveira e Veretout non stanno attraversando un grande momento, ma il dubbio su Pellegrini potrebbe far pensare all'inserimento di uno dei due: favorito il portoghese che ha riposato in coppa causa squalifica. Mkhitaryan sarà ancora il regista e Cristante piazzandosi davanti alla difesa darebbe protezione al reparto arretrato.

Davanti le gerarchie ormai sono chiare: i punti fermi sono Abraham e Zaniolo, con - nell'ordine - Felix e Shomurodov pronti a dar man forte (fisicamente soprattutto) se servirà in corso di partita. L'inglese con tutte le difficoltà della prestazione, ha deciso il match di Conference League e ha portato la Roma ai quarti. Nicolò, invece, che ha ricevuto i primi fischi da una parte del pubblico vorrebbe sbloccarsi e l'occasione derby è troppo ghiotta per non essere sfruttata. È l'ora di questo step.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

CONSIGLIATI