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Votata all'attacco: la Roma è la terza squadra più prolifica del 2022

Dall’inizio dell’anno nuovo, nelle prime sette giornate del girone di ritorno i giallorossi hanno segnato 13 reti (quasi 2 a partita di media). E i piazzati sono un’arma

Cristante in gol a Sassuolo (As Roma via Getty Images)

Cristante in gol a Sassuolo (As Roma via Getty Images)

24 Febbraio 2022 - 16:00

Votata all'attacco. Così si può riassumere la Roma che ha iniziato l'anno nuovo. Nelle sette partite giocate nel girone di ritorno della Serie A, la squadra di Mourinho è la terza più prolifica dell'intero campionato. Dalla partita contro il Milan del 6 gennaio a quella contro il Verona di sabato scorso, i giallorossi hanno segnato 13 reti (come il Sassuolo), quasi 2 di media a partita (1.87 ad essere precisi), e lo score sarebbe potuto essere maggiore se non fosse stato annullato il gol segnato da Zaniolo contro il Genoa, unica partita, tra l'altro, nella quale la Roma non è riuscita ad andare a segno. E il Verona, primo in questa particolare graduatoria, dista solamente due reti, avendone messe a segno 15. I giallorossi si mettono dietro praticamente tutte le big del campionato: l'Inter, che ha il migliore attacco della Serie A, nello stesso lasso di tempo ha segnato meno della metà delle reti di Abraham e compagni (appena 6, ma con una gara in meno), la Juventus è a quota 11, mentre il Napoli di Spalletti e il Milan di Pioli sono dietro di una rete, a 12. Più indietro, invece, l'Atalanta, anch'essa come l'Inter con una partita in meno rispetto ai giallorossi, ferma a quota 8 (di cui 6 segnati in una sola partita, quella contro l'Udinese).

Nessuno così bene da piazzato

L'arma in più della Roma, quando c'è da far male agli avversari, sono sicuramente i calci piazzati. Così hanno segnato i giallorossi gli ultimi quattro gol consecutivi: uno su calcio di rigore (Abraham in casa del Sassuolo) e tre su azione d'angolo (Cristante sempre al Mapei di testa, Volpato e Bove contro il Verona dopo aver raccolto un corner respinto della difesa avversaria). Secondo i dati raccolti dal sito specializzato WhoScored, nessuno segna quanto i giallorossi da piazzato: sono 14 le reti in stagione arrivati in dote dalle palle inattive. E, limitatamente al periodo preso in esame, sono ben 7 le quelle da fermo, più della metà: oltre a quelle già citate delle ultime due partite, c'è stato sempre un gol di Abraham, da corner, nella partita contro l'Empoli, tra l'altro l'ultima in cui i giallorossi hanno segnato su azione, il calcio di rigore trasformato da Sergio Oliveira al debutto contro il Cagliari e la punizione segnata da Lorenzo Pellegrini nel match dell'Olimpico contro la Juventus.

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