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Roma, nuova iniezione di liquidità: i Friedkin versano 25 milioni di euro

Il club ha pubblicato le informazioni finanziarie mensili riferite allo scorso mese di agosto: indebitamento netto pari a 399,2 milioni di euro

La Redazione
30 Settembre 2021 - 20:36

L'AS Roma ha pubblicato la relazione finanziaria mensile relativa al periodo di agosto 2021, in cui ha reso noto:

a) La posizione finanziaria netta della Società e del Gruppo ad essa facente capo, con l'evidenziazione delle componenti a breve separatamente da quelle a medio-lungo termine;

b) Le posizioni debitorie scadute della Società e del Gruppo ad essa facente capo, ripartite per natura (finanziaria, commerciale, tributaria, previdenziale e verso dipendenti) e le connesse eventuali iniziative di reazione dei creditori (solleciti, ingiunzioni, sospensioni nella fornitura etc.);

c) Le principali variazioni intervenute nei rapporti verso parti correlate della Società e del Gruppo ad essa facente capo rispetto all'ultima relazione finanziaria annuale o semestrale approvata ex art. 154-ter del TUF.

Inoltre, nella relazione viene resa nota l'iniezione di liquidità realizzata dai Friedkin, che hanno versato 25 milioni di euro in conto finanziamento soci tramite la società controllante RRI (Romulus and Remus Investments) nel mese di settembre 2021 al fine di supportare le esigenze di working capital del Gruppo.

La posizione finanziaria netta

L'Indebitamento finanziario netto adjusted della Società al 31 agosto 2021 evidenzia un indebitamento netto pari a 399,2 milioni di euro, e si confronta con un valore pari a 311,7 milioni di euro al 30 giugno 2021. L'incremento rispetto al 30 giugno 2021, pari a 87,5 milioni di euro, è sostanzialmente determinato dai finanziamenti soci erogati nei mesi di luglio e agosto da Romulus and Remus Investments LLC ("RRI") per il tramite della controllante NEEP Roma Holding S.p.A. ("NEEP"), per 85 milioni di euro, e da minori disponibilità liquide, parzialmente compensate dal decremento del debito a breve termine verso banche e del finanziamento infragruppo a breve termine verso MediaCo.

Le posizioni debitorie scadute

In particolare, i debiti commerciali scaduti sono principalmente relativi ad agenti e consulenti sportivi, per 7,5 milioni di euro, per oneri di intermediazione e consulenze legali riconosciuti in occasione delle operazioni di trasferimento dei diritti alle prestazioni sportive di calciatori e nell'ambito dei rinnovi di contratti di tesserati, qualificabili come "di normale gestione commerciale". A tale riguardo si segnala altresì che, oltre ad alcuni solleciti rientranti nell'ordinaria gestione amministrativa, taluni creditori del Gruppo hanno posto in essere azioni per il recupero dei crediti scaduti ma che tali azioni, ne singolarmente ne complessivamente, possono pregiudicare il normale andamento aziendale, né hanno posto in essere sospensioni della fornitura. Si segnala che la Società e il Gruppo, con riferimento ai versamenti fiscali e contributivi con scadenza nei mesi di marzo, aprile, maggio e giugno 2020, si sono avvalsi delle disposizioni dell'art. 61 del Decreto Legge del 17 marzo 2020 n.18 (convertito in L. n. 27/2020), come successivamente modificato dall'art. 127 del Decreto Legge del 19 maggio 2020 n. 34 (convertito, con modificazioni, dalla L. n. 77/2020) ed hanno sospeso il versamento delle ritenute IRPEF e dei contributi per complessivi 13,4 milioni di euro, quasi interamente riferiti alla AS Roma, il cui versamento è stato avviato dalla Società e dal Gruppo il 16 settembre 2020 in applicazione delle previsioni di cui all'art. 97 del Decreto Legge del 14 Agosto 2020 n. 104. Inoltre, con riferimento ai versamenti fiscali e contributivi in scadenza nei mesi di gennaio e febbraio 2021, il Gruppo si è avvalso delle disposizioni dei commi 36 e 37 della Legge di Bilancio 2021, ed ha sospeso il versamento delle ritenute IRPEF e dei contributi per complessivi 19,8 milioni di euro, interamente riferiti alla AS Roma, il cui versamento senza applicazione di sanzioni e interessi, mediante rateizzazione fino a un massimo di ventiquattro rate mensili di pari importo, è stato avviato il 25 maggio 2021.

I rapporti verso Parti correlate

La Società e il Gruppo AS Roma intrattengono sia rapporti commerciali sia rapporti di prestazione di servizi di natura amministrativa e finanziaria con parti correlate, intendendosi come tali i soggetti definiti dal principio contabile internazionale IAS 24 - adottato secondo la procedura di cui all'art. 6 del Regolamento (CE) n. 1606/2002 - (di seguito, "Operazioni con Parti Correlate"). A tale riguardo, si segnala che il Consiglio di Amministrazione della Società, nella riunione del 25 giugno 2021, ha approvato la nuova Procedura in materia di Operazioni con Parti Correlate, modificata rispetto alla precedente Procedura approvata il 3 dicembre 2010 e aggiornata il 12 novembre 2015, al fine di recepire le disposizioni del Regolamento Consob n. 17221 del 12 marzo 2010 in materia di operazioni con parti correlate, in ultimo aggiornato con Delibera Consob n. 21624 del 10 dicembre 2020. La nuova Procedura è entrata in vigore il 1° luglio 2021 ed è pubblicata sul sito internet della società www.asroma.com, nella sezione Documenti Societari. 

Le operazioni con parti correlate, individuate secondo quanto previsto dal principio contabile internazionale IAS 24, si riferiscono ad operazioni aventi natura commerciale e finanziaria, e sono state effettuate a condizioni equivalenti a quelle di mercato, ovvero analoghe a quelle usualmente praticate nei confronti di
parti non correlate per operazioni di corrispondente natura, entità e rischio, e nel rispetto delle disposizioni di legge vigenti. 

L'attività di direzione e coordinamento, ai sensi degli articoli 2497 e seguenti del Codice Civile, esercitata sulla AS Roma S.p.A. fino al 17 agosto 2020 dalla AS Roma SPV LLC e successivamente, fino al 28 maggio 2021 da Romulus and Remus Investments LLC ("RRI"), è attualmente esercitata da NEEP Roma Holding S.p.A., la quale detiene complessivamente, in via diretta, n. 523.760.227 azioni ordinarie AS Roma, pari all'83,284% del capitale sociale della Società. 

Nel dettaglio, si segnala che non sono state poste in essere operazioni differenti da quelle comunicate nella relazione finanziaria semestrale consolidata al 31 dicembre 2020, approvata dal Consiglio di Amministrazione lo scorso 26 febbraio 2021 e pubblicata in data 5 marzo 2021, ad eccezione di: 

- un contratto, sottoscritto nell'aprile 2021 tra AS Roma e TFGI Investments LLC, che prevede il distacco di una risorsa presso la AS Roma, che verrà fatturato al costo senza applicazione di markup;

- finanziamenti soci per 140,7 milioni di euro da parte di RRI per il tramite della controllante NEEP Roma Holding S.p.A. ("NEEP") per supportare le esigenze di working capital del Gruppo di cui 10,5 milioni di euro ricevuti ad aprile 2021, 10 milioni di euro ricevuti a maggio 2021, 10,2 milioni di euro ricevuti a giugno 2021, 25 milioni di euro ricevuti a luglio 2021, 60 milioni di euro ricevuti ad agosto 2021 e 25 milioni di euro ricevuti a settembre 2021;

- definizione, nel mese di giugno 2021, di tutte le posizioni creditorie e debitorie in essere tra AS Roma e Stadio TDV S.p.A. per effetto di un incasso da parte di AS Roma pari a 3,7 milioni di euro. 

In particolare, le operazioni poste in essere con parti correlate sono relative a:

- il Consolidato Fiscale: la Società, le sue controllate e le società controllanti aderiscono al regime del Consolidato Fiscale Nazionale Mondiale in base agli accordi per l'esercizio dell'opzione per la tassazione di gruppo ai sensi dell'art. 117 e seguenti del Testo Unico delle Imposte sui Redditi approvato con D.P.R. del 22 dicembre 1986 n. 917 e del DM del 9 giugno 2004. Il Consolidato Fiscale Nazionale Mondiale prevede un'unica base imponibile ai fini IRES determinata dalla somma algebrica
degli utili e perdite fiscali di tutte le società che vi partecipano e consente alla AS Roma e alle altre società del gruppo dell'Emittente aderenti di beneficiare di vantaggi di natura finanziaria, determinati principalmente dalla possibilità di compensare utili e perdite fiscali con un ampio numero di soggetti, nonché di vantaggi di natura economica, derivanti dalla possibilità di poter cedere, contro prezzo, una parte delle perdite fiscali non utilizzabili. Il regime di consolidato fiscale attualmente in vigore include la controllante NEEP insieme alle sue controllate AS Roma, MediaCo, Roma Studio, Brand Management, A.S. Roma Real Estate e TdV Real Estate;

- l'Iva di Gruppo: dal mese di gennaio 2017, la controllante NEEP insieme alle sue controllate AS Roma, Soccer, MediaCo, Roma Studio, Brand Management, A.S. Roma Real Estate e Stadio TDV aderiscono alla procedura di liquidazione IVA di Gruppo, regolando i versamenti con la controllante NEEP;

- il contratto di locazione del Complesso Immobiliare di Trigoria in essere con A.S. Roma Real Estate S.r.l., che prevede un canone di locazione annuale pari a 2,7 milioni di euro, e per il quale tra le Altre attività non correnti sono iscritti crediti per 2,7 milioni di euro, per depositi cauzionali costituiti a fronte degli impegni contrattuali assunti;

- contratti di consulenza direzionale in essere con NEEP Roma Holding S.p.A.;

- due contratti di consulenza direzionale, commerciale ed informatica, il primo tra Roma Studio e TFGI Investments LLC ed il secondo tra Soccer SAS e TFGI Investments LLC, che prevedono complessivamente un valore massimo di 1 milione di euro, un contratto di distacco per una risorsa tra AS Roma e TFGI Investments LLC, che verrà fatturato al costo senza l'applicazione di mark-up, e un accordo quadro tra AS Roma e RRI per il riaddebito delle spese sostenute da quest'ultima per
conto del Gruppo;

- finanziamenti soci erogati da RRI per il tramite della controllante NEEP per supportare le esigenze di working capital della Gruppo.

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