F1, ritorna la Sprint a Miami

Per quanto non abbia accolto i pareri favorevoli di quasi tutti i puristi – e nemmeno di molti neofiti – il circuito cittadino di Miami è diventato da anni la prima delle tre tappe stagionali della F1 negli Stati Uniti d’America. Il tracciato situato nei pressi dell’Hard Rock Stadium rappresenta pienamente il nuovo corso dello sport voluto da Stefano Domenicali: tappe “alla moda”, che richiamino all’immaginario collettivo e al glamour ancor prima che all’automobilismo. Lo fa pensare lo show pre-gara del 2023 con le cheerleader, o quello post-gara del 2022 in cui i piloti sono stati scortati sul podio da poliziotti in motocicletta e premiati indossando caschi da football. E allo stesso modo diverse squadre, tra le quali la Ferrari, porteranno come di consueto in Florida delle livree speciali sulle loro vetture.

Ciò che realmente conta però è l’aspetto sportivo, e questo ci racconta una realtà che rischia purtroppo di essere meno entusiasmante delle premesse. La McLaren arriva a Miami da dominatrice del mondiale, con il titolo Piloti che sembra affare di casa tra Oscar Piastri e Lando Norris, divisi dopo il Gran Premio dell’Arabia Saudita da soli 10 punti (99-89). Anche se a Woking non devono abbassare la guardia, in quanto il campione in carica Max Verstappen resta vicino al leader in classifica con sole 12 lunghezze di ritardo, nonostante una Red Bull meno performante delle vetture papaya.

Intanto la Mercedes insegue e la Ferrari arranca, cercando a Miami, dove ci sarà il format Sprint – e quindi solo 60 minuti di prove libere il venerdì –, quella prestazione che al momento manca alla SF-25 di Charles Leclerc e Lewis Hamilton.

La Sprint del GP di Miami inizierà sabato 3 maggio alle ore 18:00, e sarà visibile in diretta anche in chiaro su TV8. La gara vera e propria di domenica 4 maggio invece sarà live dalle 22:00 su Sky Sport Uno, Sky Sport F1, Sky Sport 4K e in streaming su NOW, mentre la differita sul terrestre partirà alle 23:30 sempre su TV8.