ASCOLTA LA RADIO RADIO  
la nota

Coronavirus, Spadafora: "Meglio rinviare le partite che giocarle a porte chiuse"

Il Ministro dello Sport: "Valutazione unanime dei vertici del mondo sportivo e calcistico che ho accolto con favore, tenendo conto anche delle ripercussioni d'immagine"

La Redazione
29 Febbraio 2020 - 14:59

L'emergenza Coronavirus continua a condizionare lo sport: la Lega Serie A ha deciso di rinviare 5 gare della settima giornata di ritorno, tra cui Juventus-Inter. A proposito di questo, il Ministro dello Sport Spadafora ha dato la sua spiegazione con una nota: "L'emergenza a seguito dei casi di Coronavirus in Italia ha costretto il Governo e le altre Autorità a prendere decisioni impopolari, ma necessarie. Decisioni che devono essere modulate e aggiornate in base all'andamento dei dati e ai consigli della comunità scientifica, mettendo al primo posto la salute dei cittadini e cercando, per quanto possibile, di limitare le conseguenze per tutti i cittadini. Per quel che riguarda gli eventi sportivi, dopo la fase del blocco totale dei primi giorni, abbiamo autorizzato, su richiesta del Coni, della Figc e delle Leghe Calcio, la possibilità di effettuare allenamenti e gare a porte chiuse, rimettendo a loro la decisione se avvalersi o meno di questa facoltà",

"In vista dei prossimi appuntamenti - ha continuato Spadafora - la valutazione unanime dei vertici del mondo sportivo e calcistico è stata quella di prediligere il rinvio piuttosto che giocare negli stadi vuoti, tenendo conto anche delle ripercussioni a livello di immagine sul nostro Paese e delle difficoltà nella programmazione di turni supplementari in un calendario mai come quest'anno denso di appuntamenti nazionali e internazionali. Decisione autonoma, che come Ministro competente ho accolto con favore. Ogni valutazione sulle ripercussioni a livello agonistico di questa decisione compete agli organi sportivi, non certo al Ministro dello Sport o al Governo".

© RIPRODUZIONE RISERVATA