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I playoff mondiali previsti in Russia si giocheranno in campo neutro

Tra le conseguenze della guerra anche il cambio sede per la finale di Champions League e il blocco del visto per il Regno Unito di Abramovich, patron del Chelsea

Gianni Infantino nella finale del Mondiale per club (Getty Images)

Gianni Infantino nella finale del Mondiale per club (Getty Images)

25 Febbraio 2022 - 10:28

L'invasione russa dell'Ucraina ha avuto ripercussioni anche sul calcio. Ieri mattina la Federcalcio ucraina ha sospeso il campionato e ha inviato a Fifa e Uefa «appropriati appelli che vietino la partecipazione di squadre nazionali e club della Russia a qualsiasi competizione internazionale» e presto presenterà «un ricorso in merito a cambiare città e Paese della finale di Champions League 2021-22 e della Supercoppa 2023». La Uefa ha convocato, per questa mattina alle 10, una riunione straordinaria del Comitato Esecutivo, che avrà il compito di valutare la situazione e di prendere le decisioni necessarie. «La Uefa condivide la grande preoccupazione della comunità internazionale per la sicurezza in Europa e condanna fermamente l'invasione militare russa in Ucraina - si legge in un comunicato -. In qualità di organo di governo del calcio europeo, la Uefa lavora incessantemente per far crescere e promuovere il calcio secondo valori europei comuni come la pace e il rispetto dei diritti umani. Rimaniamo solidali con la comunità calcistica in Ucraina e siamo pronti a tendere la mano al suo popolo. Affrontiamo questa situazione con la massima serietà e urgenza. Alcune decisioni saranno prese dal Comitato Esecutivo Uefa e annunciate domani». Tra le decisioni prese e rese note c'è la revoca dell'assegnazione della finale di Champions League, in programma il 28 maggio 2022, a San Pietroburgo: il giorno resta lo stesso, ma l'incontro si svolgerà a Parigi, allo Stade de France.

«Sono rimasto scioccato da ciò che ho visto - le parole di Infantino, presidente Fifa -, sono preoccupato. Condanniamo l'uso della forza da parte della Russia. Chiediamo a tutte le parti in causa di riportare la pace attraverso un dialogo costruttivo. La Fifa continuerà a monitorare la situazione - ha proseguito il numero uno del calcio mondiale, parlando dei playoff per Qatar 2022 -. Gli sviluppi in relazione alle partite degli spareggi mondiali saranno comunicati a tempo debito. La prima gara si giocherà fra un mese: speriamo che questa situazione sia risolta molto prima di quella data». Nella giornata di ieri, Svezia, Repubblica Ceca e Polonia, che dovrebbero recarsi in Russia, hanno chiesto di ricollocare gli incontri. Questa mattina la Uefa a dato l'ok alla disputa in campo neutro. Lo Schalke 04, poi, ha deciso di rimuovere dalle maglie il main-sponsor "Gazprom", azienda russa, dopo un confronto con i vertici di Gazprom Germania. Roman Abramovich, patron del Chelsea, è stato bandito dal Regno Unito: è uno degli imprenditori russi vicini a Putin colpito dalle sanzioni di Boris Johnson. Il suo visto è scaduto nel 2018 e, secondo fonti del governo, non verrà più rinnovato: ogni tentativo di tornare a vivere nel Paese sarebbe respinto.

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