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Roma-Liverpool, Nainggolan: "Vogliamo un'altra impresa storica"

Il belga ha rilasciato un'intervista al The Times: "Dopo la sconfitta di Anfield Di Francesco ci ha spronato. Sarà difficile, ma non impossibile"

La Redazione
30 Aprile 2018 - 20:29

A due giorni da Roma-Liverpool, Radja Nainggolan ha rilasciato una lunga intervista al The Times. Queste le dichiarazioni del belga

E' possibile rimontare col Liverpool?
"Lo abbiamo già fatto contro il Barcellona, contro Messi e Suarez, e inoltre hanno fatto un solo tiro in tutta la gara. Cercheremo di compiere un'altra impresa storica come abbiamo fatto contro il Barcellona. Ciò dimostra che è possibile. Eravamo tristi nello spogliatoio dopo la partita di Liverpool, ma il mister il giorno dopo ci ha detto: "Dobbiamo credere che possiamo farcela". È tutto quello che possiamo fare."

Sei mai stato tentato di trasferirti in Premier League?
"Mi concentro solo sulla Roma. La gente ha scritto qualcosa su di me ogni giorno negli ultimi dieci anni, ma sono ancora qui. Li lascio parlare. Ho una vita molto bella qui. Ho tutto ciò di cui ho bisogno. La mia famiglia vive bene qui, quindi tutto è a un buon livello per me. Con il Chelsea sì, c'era qualcosa. Non se ne è fatto niente, ma erano interessati a me. La scorsa stagione, quando hanno vinto la Premier League, è stato all'inizio di quella stagione. Ma alla fine, la scelta non è stata così difficile per me. Mi piace il calcio inglese, adoro guardare anche i giochi inglesi, ma ho quasi 30 anni. Ricominciare da capo? È difficile persino pensarci. E io odio la pioggia. Siamo stati a Liverpool due giorni e non ha smesso di piovere. Faceva anche freddo. Vedi la differenza qui?"

Che effetti può avere la partita di Anfield?
"È stato difficile per noi. È stata la prima semifinale di Champions League per molti dei nostri giocatori e perdere 5-2… Sono così veloci in attacco e abbiamo avuto molte difficoltà. È difficile giocare contro di loro perché sono tutti aggressivi, tutti pressano alto e continuano a correre come animali. Anche al 94 ° minuto stavano ancora correndo. Non credo che il Liverpool facesse quelle che definirei azioni fluide, ma stavano giocando la palla nello spazio e abbiamo commesso troppi errori lasciandoli andare."

Salah vi ha segnato due gol nella gara d'andata...
"Mohamed Salah è un calciatore professionista. Deve fare quello che deve fare, ovvero dare il massimo per il Liverpool. Ovviamente preferirei averlo nella mia squadra, ma gli auguro tutto il meglio. Ho un buon rapporto con lui. Era timido quando è venuto qui, ma è un bravo ragazzo. Abbiamo parlato prima della partita. Ci scambiamo alcuni messaggi. Sono davvero felice per lui, per quello che sta facendo. Ovviamente è stato un po' doloroso che ha segnato due gol meravigliosi contro di noi, ma sì, è un giocatore fantastico. Era già forte qui. Ora è diventato ancora migliore."

Ad Anfield c'è una grande atmosfera…
"Puoi sentire che le persone lì vivono per la squadra. Non è così in molti stadi, ma il Liverpool deve venire a Roma adesso. Penso che si aspetteranno qualcosa di simile. È difficile per noi, nonostante i due gol segnati, ma non impossibile."

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