Primavera, Guidi sorride: «Mi sono piaciuti tutti, ma va fatto di più sotto porta»

«È anche normale, quando si è all’inizio del percorso, che ci siano cose da migliorare». E probabilmente, di progressi ne ha visti parecchi, Federico Guidi, durante Roma-Frosinone. «È una cosa positiva: significa che la squadra ha ampi margini di miglioramento», le parole ai canali del club dopo il match. Colme di soddisfazione: «Anche oggi la squadra ha fatto una buona partita, dal punto i vista dell’atteggiamento, delle distanze e della qualità. Abbiamo creato tanti di fronte a una squadra di grandissima fisicità». Un “rimprovero” da fare, a dirla tutta, c’è: «Dobbiamo crescere nella finalizzazione, è ciò che ci permette di non tenere aperte le partite. Ma i ragazzi sono stati bravi a interpretare bene gli spazi. Mi sono piaciuti tutti e quella del gol è stata un’azione meravigliosa».

Da leader, anche il capitano Jacopo Mirra ha fatto citato la poca lucidità. Poi il commento sugli avversari: «Il mister ci aveva preparato, dicendoci che il Frosinone fosse una squadra fisica, brava a lavorare sulle seconde palle. Ma siamo stati bravi noi difensori o centrocampisti a non concedergliele». Tra i migliori c’è anche Emanuele Lulli. Autore di sgroppate e dell’assist per Della Rocca: «Quella del gol è una giocata che ci riesce bene e che sfrutta le mie caratteristiche. Quello che vuole il mister è allungare la linea avversaria. Io sfrutto la mia corsa per farlo. Ma devo migliorare anche in altri tipi di giocate». Piccoli brividi alla fine. Prima della gioia: «Abbiamo rischiato, avevamo la partita in mano. Basta un episodio per ribaltare la situazione. Siamo stati bravi a non concedere il gol». Adesso testa alla prossima. Obiettivo: trovare continuità.