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Settore giovanile

Primavera, Roma-Inter 3-1: Satriano-Cassano, Guidi affonda Chivu

Quarta vittoria in 7 gare, i nerazzurri ancora cercano la prima. Doppietta del centravanti, gran gol del fantasista, Calligaris limita il passivo

La Roma Primavera esulta dopo il gol di Cassano contro l'Inter

La Roma Primavera esulta dopo il gol di Cassano contro l'Inter (As Roma via Getty Images)

10 Ottobre 2022 - 12:30

C’erano solamente i tre punti in palio, troppo poco per parlare di una rivincita, ma la intanto la Roma ha vinto, battendo 3-1 la squadra che il 31 maggio le aveva negato, ai supplementari, lo scudetto Primavera. L’Inter di Chivu (salutato con affetto da Mourinho) era in crisi, con zero vittorie, 3 pareggi  e altrettante sconfitte nelle prime 6 giornate, alla settima, a Trigoria, ha rimediato il quarto ko, grazie alla giornata di grazia di Satriano e Cassano, tre gol in due, sotto gli occhi di Tiago Pinto e della prima squadra, che ha visto un pezzo di gara dalla terrazza. Con loro c’erano Keramitsis e Missori, convocati da Mourinho, al loro posto i due francesi classe 2003, Foubert-Jacquemin e Louakima. In mediana Pagano preferito a Pisilli, prima convocazione per Ivkovic, che va in panchina.

Inizio molto equilibrato e poco spettacolare, il primo spunto si fa attendere: al 19’ Curatolo serve Kamate, stop e tiro, a lato. Tre minuti dopo Roma vicinissima al vantaggio: Pagano serve Cherubini che salta l’uomo e va al tiro, respinge Calligaris, palla per Cassano che controlla, salta il portiere e calcia a porta vuota, sulla linea c’è Fontanarosa che respinge. Al 29’ Louakima brucia in velocità Perin e mete in mezzo dal fondo un cross teso, Satriano allunga il piede, anticipando Zanotti, e devia alle spalle di Calligaris. Poi ancora Louakima al cross, stavolta da trequarti, ottima acrobazia di Cherubini, deviata sul fondo da un difensore. L’angolo viene battuto corto, Pagano scambia con Cassano e mette in mezzo, Fontanarosa prova ad allontanare, lo stesso Cassano riprende, avanza palleggiando e calcia di collo, trovando uno spettacolare 2-0. Al 43’ Calligaris esce con i piedi nella lunetta, Pagano gli toglie palla e subisce fallo: ammonizione e punizione, che Oliveras calcia sulla barriera. Altro angolo battuto corto, altro cross carico di effetto di Pagano, spunta la testa di Foubert, deviazione ravvicinata, ottimo riflesso di Calligaris.

Zefi ci prova

Dopo l’intervallo Chivu cambia due giocatori: fuori Esposito e Kamate, dentro Di Maggio e Zefi, irlandese d’origine albanese (suo cugino, Sergio Kalaj, è anche passato per i settori giovanili di Roma e Lazio) che si piazza all’ala sinistra, con passaggio al 4-3-3. Proprio Zefi, classe 2005, al debutto nel campionato Primavera, è il primo a rendersi pericoloso, salta due avversari e va al tiro, ribattuto, la Roma parte in contropiede, Cassano esagera coi dribbling e l’azione sfuma. Ancora Zefi al 6’: addomestica un pallone sul fondo, viene messo in mezzo da un compagno, Satriano colpisce di testa provando ad allontanare, dalla parte opposta c’è Fontanarosa, in proiezione offensiva: impatto perfetto, con il collo del piede sinistro, tiro molto potente e altrettanto preciso, che si infila all’incrocio dei pali. Nell’azione successiva l’Inter rischia di pareggiare su autogol: cross carico di effetto di Di Maggio, e rischiosissimo colpo di testa di Chesti, che manda poco sopra la traversa. All’11’ la Roma potrebbe ristabilire le distanze:  Cassano mette in mezzo un cross, Cherubini calcia col destro di prima intenzione, grandissimo riflesso di Calligaris che alza in angolo. Il portiere dell’Inter respinge anche un destro in diagonale di Tahirovic, servito da Cassano, ma si deve arrendere al quarto d’ora: cross da trequarti di Cherubini, sponda di testa di Pisilli, destro al volo di Satriano da posizione ravvicinata e 3-1. Bravo anche con i piedi, il portiere dell’Inter, e lo dimostra quando controlla un lancio e salta Cherubini, che era andato in pressione. Zanotti va al cross dal fondo, D’Alessio allontana di testa, Zefi salta un paio di avversari e mette in mezzo, Baldi ci mette la mano, e devia sulla traversa. L’irlandese è sempre il più pericoloso dei nerazzurri, salta l’uomo e va al tiro, deviato in angolo, a 7’ dalla fine Guidi si gioca l’ultima interruzione con tre cambi, inserendo Vetkal al posto di Faticanti, Koffi per Cherubini, e il polacco Majchrzak per Satriano. Ma l’Inter aveva accusato il colpo del 3-1, e non ci credeva più. Venerdì si torna in campo, di nuovo in casa, contro il Verona.

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