L'Italia U21 esce ai quarti di finale: Pisilli in campo gli ultimi 30'

Alla ‘Dac Arena’ di Dunajska Streda - sotto gli occhi del neo Ct della Nazionale maggiore Gennaro Gattuso - termina l’avventura dell’Italia U21 all’Europeo: gli Azzurrini perdono 3-2 contro la Germania e escono ai quarti di finale. Il match si apre senza grandi emozioni nel primo tempo, con poche occasioni da entrambe le parti. Qualche calcio di punizione e corner conquistati dalle due squadre, arrivati per i parecchi falli. Nervosismo dovuto al non riuscire a trovare la via del gol che ha portato a ben due ammonizioni tra le fila degli Azzurrini in meno di dieci minuti: cartellino giallo per Lorenzo Pirola al 16’ e poi per Luca Koleosho al 28’. Pochissimo recupero (soltanto un minuto) e poi il duplice fischio dell’arbitro Lukjancukas. 

Dopo l’intervallo succede di tutto. Al 58’ l’Italia va in vantaggio col gol di destro di Koleosho, ma l’entusiasmo viene fermato dieci minuti dopo dal pareggio di Woltemade. Gol e poi assist per l’attaccante dello Stoccarda, che contribuisce alla seconda rete della Germania firmata da Weiper. Al momento del gol subìto arrivano due cambi offensivi del Ct Nunziata: Pisilli e Ambrosino per Ndour e Ruggeri. Negli ultimi minuti gli animi si accendono: due espulsioni nell’Italia, che in pochi attimi rimane in campo senza Zanotti e Prati.

E quando il risultato sembra ormai ben definito, ci pensa il subentrato Ambrosino con una punizione dritta in porta a tenere vive le speranze. La partita prosegue ai tempi supplementari, con gli Azzurrini che tentano il tutto per tutto per provare a resistere in netta inferiorità numerica e giocarsela ai rigori. Ma nonostante le numerose parate di Desplanches, al 117’ Rohl spegne definitivamente il sogno azzurro con il 3-2 dei tedeschi. 
La Germania stacca il pass per la semifinale in gara secca in programma mercoledì 25 giugno alle ore 14,00 contro la Francia.