Roma Femminile

VIDEO - Spugna: "Errori imperdonabili, a Firenze ci giochiamo la stagione"

Il tecnico giallorosso ha parlato dopo la partita di oggi delle sue ragazze, raggiunte all'ultimo dal Milan dopo essere andate sul 3-0

PUBBLICATO DA La Redazione
04 Maggio 2025 - 16:22

Dopo il pareggio contro il Milan ha parlato Alessandro Spugna. Queste le parole del tecnico della Roma Femminile:

Cosa è successo dopo il 3-0?

"Difficile anche solo da chiedere, eh? Non so cosa sia successo, è difficile da spiegare a caldo. Sul 3-0 una squadra con la nostra esperienza non può farsi recuperare così, invece succede che ti sciogli alla prima difficoltà e non hai poi il coraggio di giocare. Quest'anno è successo tante volte, adesso diventa veramente molto importante ritrovare la vera Roma a Firenze, perché ci giochiamo la stagione. Di questo dobbiamo essere consapevoli".

Ora bisogna mettersi subito alle spalle la sconfitta o bisogna invece tenerla a mente per Firenze?

"Non è una sconfitta, se fosse stata una sconfitta staremmo pari con la Fiorentina, invece abbiamo ancora un punto di vantaggio. Questo ci permette di avere due risultati a favore. Non dobbiamo pensarci troppo, dobbiamo trovare il positivo: di positivo c'è l'essere andati 3-0, credo che la squadra abbia giocato bene, creato tanto e rischiato poco. Poi alla prima difficoltà subisce, in questo momento è così. Dobbiamo ritrovare la spensieratezza nel fare le cose semplici, è un problema in questo momento".

La preoccupa di più come la squadra ha gestito il 3-0 o le occasioni sbagliate?

"Sai, le scelte le sbagliavi anche quando hai vinto il campionato. In questo momento bisogna essere lucidi, liberarsi delle paure. Dobbiamo cercare di vedere il più positivo positivo possibile, altrimenti non ne usciamo più, qualificarci in Champions e giocare la finale".

Prima Haavi ha detto che dopo il secondo gol si sono dette di non fare cose difficili, e dopo su rimessa dal fondo ci sono stati solo rinvii. Lo ha chiesto lei?

"Non è questione di lanciare o giocare, bisogna capire quando farlo. Sul secondo gol era il momento di lanciarla, non c'era bisogno. Dobbiamo avere lucidità e invece ci facciamo prendere dalle paure".

Questa squadra sembra amplificare le difficoltà che incontra. Una volta succedeva con squadre più forti, come in Champions, ora anche con formazioni più modeste. Come mai?

"Ci ho pensato, quest'anno è successo anche con squadre di caratura inferiore. Non è determinato dalle avversarie ma da noi, dobbiamo uscire da questa situazione perché in altri momenti una gara come questa l'avremmo vinta tranquillamente, invece se oggi avessimo giocato altri cinque minuti avremmo rischiato di perdere. Dobbiamo essere realisti, lucidi e concentrarci su Firenze perché per me sarà più equilibrata della finale di Coppa Italia".

La Fiorentina ha battuto però l'Inter e la Juve: dove si trova questa serenità? Senti di avere ancora il controllo sulla squadra?

"Sì, io non posso dire niente perché le ragazze si allenano benissimo, è una squadra individualmente molto forte. Bisogna ritrovare quel coraggio che oggi è mancato di giocare in situazioni anche meno facili. In passato lo abbiamo avuto anche contro il Barcellona, quest'anno è venuto meno troppe volte".

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