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Le parole

Tre Fontane, Pambianchi: "Un danno non poter ospitare la Roma Femminile in Champions"

Le giallorosse disputeranno le tre gare casalinghe dei gironi al Francioni di Latina. Il Presidente dell'Ati: "Vogliamo ultimare i lavori per il 2023"

La coreografia del Tre Fontane in Roma-Sparta Praga

La coreografia del Tre Fontane in Roma-Sparta Praga (MANCINI)

La Redazione
06 Ottobre 2022 - 12:52

Manca sempre meno allo storico esordio della Roma Femminile nei gironi di Champions League. Il 20 ottobre alle 21 ci sarà infatti il primo match contro lo Slavia Praga. Le giallorosse saranno tuttavia costrette a giocare fuori dalla Capitale, il Tre Fontane (che ha ospitato la gara di ritorno contro lo Sparta Praga, fondamentale per arrivare alla fase ai gironi) non rispetta infatti gli standard UEFA per le partite della Champions. L'impianto selezionato dalla società è lo stadio Domenico Francioni di Latina, che ospiterà le tre gare casalinghe del girone. 

In una nota all'ADNKronos, Ugo Pambianchi, Presidente dell'Ati Tre Fontane ha voluto ulteriormente spiegare la situazione dell'impianto e del danno economico che il ritardo dei lavori ha provocato: "Abbiamo assistito ad un bellissimo evento che siamo lieti di aver ospitato e contribuito ad organizzare. Faccio i miei complimenti alla Roma femminile per lo storico traguardo della qualificazione ai gironi della Champions League. Siamo altresì molto amareggiati per il fatto che le 3 partite della fase a Gironi dovranno essere disputate in un altro Stadio, di certo fuori dalla Capitale - continua Pambianchi - Da quasi 7 anni attendiamo il via libera a poter istallare le Torri Faro per l'illuminazione dello Stadio, che sono uno degli standard che la UEFA richiede per questa fase del Torneo. Una miglioria, se vogliamo scontata, e peraltro prevista dal Bando da noi vinto, che non ci spieghiamo perchè abbia incontrato un vero e proprio  stallo burocratico così lungo. Pensiamo solo che, per il progetto da noi presentato, già nel 2018 la Conferenza dei servizi aveva dato parere positivo. Il blocco di tutto il programma, che comprende la Club House-Sala Stampa ed Hospitality e dei  campi Polivalenti coperti, ci ha provocato problematiche enormi, in primis a livello di danni economici e gestionali. Le 3 partite di Champions League che si dovranno disputare fuori della Capitale sono un'occasione persa per noi ma anche per la Città di Roma. Da quando come Dabliu, con notevoli sforzi e capitali al 100% privati, abbiamo rimesso a norma lo Stadio Tre Fontane, era l' inizio 2016, sono importanti le ricadute anche a livello di indotto sul quadrante di Roma Sud. Siamo comunque fiduciosi, dato il dialogo riaperto con la nuova Amministrazione ed i nuovi Dirigenti di Roma Capitale, di effettuare questi importanti lavori al massimo nel Giugno 2023, potenziando l'impianto e rendendolo finalmente utilizzabile negli orari serali". 

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