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La sfida

Roma Femminile, appuntamento con la storia: alle 19 l'assalto al Paris

Le giallorosse si giocano la qualificazione al secondo turno preliminare. Le francesi hanno eliminato facilmente il Servette. Spugna: "Sarà una prova dura"

La Roma Femminile a Glasgow

La Roma Femminile a Glasgow (GETTY IMAGES)

21 Agosto 2022 - 12:23

Un altro appuntamento con la storia. La Roma Femminile questa sera alle 19 sfida il Paris Fc per accedere al secondo turno preliminare della Women’s Champions League, una competizione in cui ha esordito dominando il Glasgow City sul campo del Petershill Park in Scozia. Lo stesso stadio e lo stesso prato sintetico sarà teatro della sfida odierna, ancora a eliminazione diretta con supplementari e rigori in caso di parità al 90’ e poi al 120’: chi vincerà tra le romaniste e le parigine andrà avanti nel sogno europeo e scoprirà col sorteggio del primo settembre la propria avversaria (da estrarre tra Paris Saint-Germain, Bayern Monaco, Arsenal, Real Sociedad, Häcken e Sparta Praga) da affrontare andata e ritorno a partire dal 20 settembre. 

Nessuna rivoluzione

Col Glasgow la Roma ha messo in campo una prestazione di altissimo livello, fatta di pressing e qualità che le ha permesso di sovrastare con semplicità le avversarie e si è vista un’idea di quella che probabilmente sarà anche la formazione da impiegare nella partita di questa sera. Il 4-3-3 è una garanzia di qualità nella circolazione di palla e di equilibrio, fattore fondamentale contro un avversario come il Paris. Potrebbe trovare spazio per esordire Carina Wenninger al centro della difesa al posto di Minami, vista la sua grande esperienza maturata a questi livelli con la maglia del Bayern (due semifinali giocate  nel 2018-19 e nel 2020-21). Per il resto, difficile pensare di poter spostare qualche ingranaggio nell’undici titolare visto giovedì con il tecnico che cercherà “l’impatto” di chi subentrerà come accaduto anche contro le scozzesi (Lazaro per Giacinti l’esempio più lampante). Nessuna rivoluzione in vista e nessuna preoccupazione per quel che riguarda la rosa: alla rifinitura di ieri ha partecipato tutto il gruppo. Nonostane i tanti problemi riscontrati con lo streaming giovedì, non cambiano le condizioni per la trasmissione in diretta della gara: il Glasgow City è rimasto unico detentore dei diritti e sarà possibile seguire la gara solo sulla piattaforma Recast App al prezzo di 14€ circa, con gli scozzesi che giurano di aver ovviato alle complicanze emerse tre giorni fa.

«C’era tanta attesa - ha detto ai canali della Roma il tecnico romanista Alessandro Spugna parlando proprio della vittoria sulle scozzesi -  è stata una bella partita da vivere che ci ha lasciato consapevolezza. La gara è stata interpretata molto bene e ciò ci fa sperare per la stagione. Era qualcosa che mi aspettavo, il gruppo ha lavorato bene dall’inizio. Da quando sono arrivate anche le nazionali, tutte si sono messe a disposizione. Ora abbiamo avuto pochi giorni per recuperare dalla partita precedente ma dovranno essere tutte pronte». L’allenatore sa che più si va avanti e più cresce il livello, non ha intenzione di sottovalutare l’avversario: «Non sarà una partita facile, loro sono molto brave soprattutto in zona offensiva e hanno delle componenti della nazionale francese. Sarà una partita tosta - ha continuato - ma anche noi abbiamo delle carte da giocare. Dobbiamo andare lì con serenità, con coraggio e provare a fare la nostra gara con i nostri principi. Poi vedremo come andrà».

Le avversarie

Il Paris Fc è una squadra che al turno precedente ha eliminato con un secco 3-0 il Servette. La loro allenatrice è Sandrine Soubeyrand, una che da calciatrice ha scritto la storia del movimento francese, portando la fascia da capitana della nazionale e facendo registrare più presenze di chiunque altro con quella maglia. Guida il Paris dal 2018 e lo scorso anno lo ha portato al terzo posto della classifica del campionato, dietro solo alle superpotenze di Psg e Lione. È una formazione che attacca tanto e bene, salvo poi concedere qualcosa dietro se si riescono ad allargare al meglio le linee della difesa a quattro. La più pericolosa delle francesi è Clara Mateo, attaccante nel collaudato 4-4-2 di Soubeyrand  votato a ricercare rapidamente la profondità piuttosto che la circolazione del pallone.

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