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Il fatto

Paura nel post-derby: ultras laziali aggrediscono un pulmino per disabili

Danneggiato il mezzo che operava per l'iniziativa "Superiamo gli ostacoli" organizzata dalla Roma. I responsabili della protezione civile: "Arrecati danni importanti"

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La Redazione
08 Aprile 2024 - 11:27

Come riportato dalla nostra redazione nell'edizione odierna del quotidiano, le tensioni del derby non si sono esaurite con gli scontri tra ultras avvenuti nella mattinata di sabato.

Nel post-partita, alcuni sostenitori della Lazio hanno infatti colpito il pulmino che, operando per conto dell'iniziativa "Superiamo gli ostacoli" organizzata dal club giallorosso, trasportava alcuni tifosi disabili della Roma. Come se non bastasse, mentre danneggiavano il veicolo gli stessi "tifosi" biancocelesti insultavano i passeggeri.

Il vergognoso fatto è stato denunciato sulla propria pagina Facebook anche dai responsabili di Arvalia, società di protezione civile che, insieme alla Roma, si occupa dell'importante servizio a sostegno di quei supporter che altrimenti avrebbero maggiori difficoltà nel venire allo stadio. Queste le loro parole:

"Ogni domenica portiamo alcuni tifosi romanisti invalidi in carrozzina allo stadio per dargli la possibilità di godere la loro squadra non da casa ma direttamente allo stadio Olimpico. Purtroppo in questa occasione - Roma/Lazio - qualche persona senza un minimo di cervello ne tanto meno di umanità, ha danneggiato uno dei mezzi che usiamo per donare questo servizio, arrecandoci un danno piuttosto importante. Un danno che dovranno pagare i nostri soci autofinanziandosi.
Ma di una cosa siamo sicuri e certi ovvero che i tifosi violenti e stupidi sono veramente una piccola parte, ma che purtroppo fanno danni e notizia. Quanto successo non ci impedirà di continuare a offrire un servizio per coloro che hanno grosse difficoltà ad andare allo stadio perché in carrozzina. Noi continueremo ad aiutarli, perché solo insieme possiamo combattere l'ignoranza, la violenza, la stupidità e solo insieme riusciamo a regalare gioia e felicità. Viva lo sport solidale".

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