Massara ora accelera: Raspado... sì

Dalle parole ai fatti. Perché le prime, pronunciate da Gasperini nel post gara di Juventus-Roma, non potevamo rimanere inascoltate o, peggio, lasciate cadere nel vuoto, derubricate a semplice sfogo a caldo dopo una sconfitta. Mentre i secondi sono quelli che il tecnico adesso attende con ansia, due-tre colpi per rinforzare la Roma e darle modo di poter pensare in grande per il 2026 in arrivo. Due attaccanti e un difensore, le richieste di Gasperini non sono mai cambiate e l’avevamo scritto ormai 20 giorni fa. Venti giorni dopo la situazione è rimasta immutata, Massara lo sa bene e per questo è al lavoro per chiudere trattative oramai impostate da diverse settimane. 

Raspadori più vicino

Gli ultimi contatti sono andati in scena ieri pomeriggio con una videocall che ha messo in contatto Trigoria con il quartier generale dell’Atletico Madrid. Prestito con diritto di riscatto la formula sulla quale la Roma vorrebbe chiudere la trattativa, gli spagnoli chiedono o l’obbligo condizionato o un prestito oneroso di pochi milioni. La quadratura del cerchio non è lontana, Massara è determinato a chiudere l’operazione nelle prossime ore per poter permettere al’ex Napoli di arrivare a Roma nei prossimi giorni ed essere a disposizione di Gasperini già per la prima sfida del 2026, l’insidiosa trasferta che attende la squadra giallorossa a Bergamo contro l’Atalanta. Il sì del giocatore è in cassaforte, la partita ancora aperta è tra i club, le prossime ore sono quelle che possono determinare la fumata bianca.

Zirkzee, si tratta

Non solo Raspadori perché Massara continua a lavorare su più tavoli. Tra questi c’è quello che porta a Joshua Zirkzee. Non Lucca né Beto, tantomeno Füllkrug o Icardi: tutti nomi proposti, non scelti. E la Roma non vuole aggiungere tanto per, il senso non è “riparare” ma migliorare, aggiungere chi può spostare gli equilibri. Come la punta ormai ai margini del progetto tecnico di Amorim allo United.  Il calciatore, ex Bologna, è rimasto molto affascinato dal progetto che gli è stato presentato e tramite il suo agente, Kia Joorabchian, ha già dato il suo assenso al ritorno in Serie A, questa volta con la maglia giallorossa. Occorre adesso convincere il Manchester United a cederlo, trovare la giusta formula (si ragiona sul prestito oneroso con obbligo condizionato alla qualificazione in Champions) e attendere probabilmente la fine della Coppa d’Africa.

Difensore cercasi

Pur riconoscendo la crescita di Ziolkowski ma preoccupato allo stesso tempo dall’assenza di Ndicka, Gasperini ha chiesto da tempo un difensore in più. Proposto Amenda in uscita dell’Eintracht, ma al momento non convince, mentre piace il profilo di Axel Disasi del Chelsea. Esperto e duttile, il 27enne è in uscita dai Blues e potrebbe arrivare anche in prestito gratuito. Ma c’è da superare la concorrenza del Milan.