Qualità e forza di volontà: chi è Tyrique George, l'alternativa a Sancho

La Roma ha messo nel mirino l'ala sinistra del Chelsea, su cui c'è anche l'interesse del Chelsea. Classe 2006, è un attaccante a cui piace convergere in mezzo al campo

PUBBLICATO DA La Redazione

25 Agosto 2025 - 10:29

Nato (il 4 febbraio 2006) e cresciuto a Londra, alto un metro e ottantuno centimetri, specializzato nel ruolo di ala sinistra e di piede destro. Sono queste le caratteristiche di Tyrique George, attaccante classe 2006 in forza al Chelsea in cui la Roma pare aver individuato l'eventuale seconda scelta qualora non dovesse arrivare Jadon Sancho. Un calciatore giovane, di prospettiva ma comunque di qualità, protagonista anche con la prima squadra dei Blues. Soprattutto in Conference League.

Affacciarsi tra i grandi

La trafila nelle giovanili del Chelsea, in cui è presente da quando era un bambino (il suo percorso inizia nel 2014), gli dà la possibilità per mettersi in mostra nel panorama inglese. Tant'è che anche la nazionale dei Tre Leoni si accorge presto di lui: gioca in Under 16, dal 2021, e scala le gerarchie, fino all'Under 19. In attesa del debutto con i più grandi. Che invece coi Blues arriva in data 29 settembre 2024, in UECL, contro il Servette. 28 minuti, sconfitta indolore per 1-2. Comunque una grande gioia. Si tratta della prima grossa chance.

Fa già molto bene nel 2023-24, con 34 presenze, 14 gol e 10 assist (con l'U18, s'intende), svariando sul fronte offensivo e ricoprendo ruoli anche in mezzo al campo: agisce prevalentemente da ala sinistra; fa poi il trequartista, la punta e l'esterno di centrocampo. Esperienza che gli permette di diventare attore con la prima squadra nel 2024-25. In Conference League segna una rete e fornisce due assistenze in 766 minuti, contribuendo nella conquista del trofeo. Una rete arriva anche al Mondiale per Club vinto (sono le prime due coppe della sua carriera); chiude l'annata con 38 presenze, 7 gol e 11 assist, tra grandi e piccoli. E con 178 minuti in Premier League.

Un esterno d'attacco, in sostanza, a cui piace convergere in mezzo al campo e bravo nel dribbling. Con buoni strappi. L'ideale per la Roma di Gasperini. Chissà che in futuro, magari anche a breve, il suo trasferimento nella Capitale non possa diventare realtà.

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