Gasp, saranno famosi: il tecnico li vuole giovani e forti

Carte scoperte, o quasi. La Roma di Gasperini è stata delineata quasi al dettaglio dalle parole del “lider maximo” nato a Testaccio, Claudio Ranieri, e dal nuovo allenatore, che ha preferito la Roma alla Juve, squadra della sua città natale. Certo non è stato svelato nulla nel dettaglio del mercato, se non che il tecnico proveniente dall’Atalanta si aspetta eccome degli acquisti e pure di una certa importanza. Pur nei paletti delle prossime due finestre di mercato che saranno ancora sotto la lente di ingradimento dell’Uefa per il Financial Fair Play. Ma qualcosa, di “gasperiniano”, si può fare.  

Giovani e forti, li vuole, da aggiungere alla base della Roma di Ranieri che tanto ha fatto bene nel 2025, probabilmente “overperfomando”, come si dice oggi. E lo sa bene anche Gasp che vuole arrivare, nel tempo, a un «nucleo» nuovo di calciatori pronti. Saranno famosi, in sostanza. Al futuro, perché in Italia - notoriamente un paese per “vecchi” anche per quanto riguarda i calciatori - quelli già famosi difficilmente ci vengono ed è così «non solo per la Roma, ma per tutti», parola di Claudio Ranieri. Ci vuole più coraggio, allora, nella ricerca, nella scelta e nelle opportunità da offrire. 

I nomi papabili

Nell’attesa della firma di Svilar, data sempre per imminente, l’operatività del mercato giallorosso continua. A proposito di portieri, dalla Turchia rimbalza l’interesse del Karagumruk su Gollini. Uno dei nomi caldi per rinforzare le fasce tanto care a Gasperini, è quello di Andrei Ratiu del Rayo Vallecano. Il giocatore - versatile esterno destro a tutta fascia - era già stato seguito dalla Roma nella scorsa sessione invernale. Il romeno sembra perfetto per il sistema di gioco “gasperiniano”, il club giallorosso è tornato a interessarsene. Il Rayo Vallecano chiede il pagamento della clausola rescissoria pari a 25 milioni, ma l’affare potrebbe chiudersi anche a cifre minori. Il mercato impostato da Ghisolfi, sia in entrata che in uscita, va avanti (anche grazie a Balzaretti, che secondo Sky Sport è con Massara un profilo valutato per la successione). Non è un’operazione semplice, anche perché il Villarreal (ex squadra dell’esterno romeno) ha diritto al 50% sulla futura rivendita, difficile dunque che il club di Madrid possa scendere sotto i 15 milioni per la cessione. Oltre ai giallorossi, anche la Lazio è fortemente interessata a Ratiu, insieme alla Fiorentina e a due big della Liga, come Atletico Madrid e Barcellona. L’alternativa di ruolo sembra essere Wesley, terzino destro del Flamengo già cercato da Gasperini nella scorsa estate, in ottica Atalanta.

Sulla corsia sinistra c’è un effetto domino Angeliño. Potrebbe essere lo spagnolo ad avvicinare la Roma al semaforo verde entro il 30 giugno per superare i paletti del FFP. Parecchio dipenderà dall’Al-Hilal che potrebbe tornare dal Mondiale per club prima della fine del torneo. Bisognerà capire se la squadra di Inzaghi tornerà a interessarsi all’esterno sinistro e per quali cifre. Se partirà Angeliño il preferito di Gasperini è De Cuyper: il Milan ora è defilato e si può trovare una quadra tra i 17-18 milioni che potrebbe mettere sul tavolo la Roma e la cifra di 25-30 che il Brugge vorrebbe mettersi in tasca. Si può lavorare anche sulla percentuale di futura rivendita a favore dei belgi. L’alternativa (o l’aggiunta se dovesse partire Angeliño e si decidesse di mandare Salah-Eddine a giocare un anno in prestito), ma siamo ancora solo al livello di idea, rimane Gosens. Non c’è stato ancora nulla con la Fiorentina. 

In difesa come idea centrale c’è sempre Jhon Lucumí del Bologna. In casa rossoblù c’è preoccupazione per gli attacchi di mercato ai pezzi migliori. Beukema potrebbe lasciare per approdare alla corte di Conte e sembra difficile che la squadra di Italiano lasci partire anche il colombiano.

A centrocampo si monitora il danese del Brighton Matt O’Riley, mancino e box to box che farebbe comodo e già seguito da Gasp con l’Atalanta. Nonostante l’infortunio ai legamenti della caviglia che l’ha costretto spesso a star fuori nell’ultima stagione, il costo (scadenza 2029) in Premier però è elevato: almeno 20-25 milioni.
Ma la Roma deve soprattutto arricchire la fase offensiva, dove manca qualcosa sia numericamente che tecnicamente. Abde Ezzalzouli del Betis è un nome caldo, ma è nel mirino anche del ricco Como. A proposito di talenti giovani e di «riportare giocatori romanisti in Nazionale», invece, la pista che porta a Piccoli potrebbe essere favorita dai buoni offici di Ranieri con il Cagliari, ma per ora non c’è stato più di un sondaggio.