Calciomercato

Scamacca rallenta

Il West Ham per il momento non apre alla partenza della punta in prestito. Gli inglesi hanno prima bisogno di trovare un sostituto. Proposto il "Tucu" Pereyra

Scamacca durante una partita del West Ham

Scamacca durante una partita del West Ham (GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA Andrea Di Carlo
17 Giugno 2023 - 07:00

La fumata, per il momento, è grigia, ma le parti senza dubbio torneranno a sedersi attorno allo stesso tavolo. Il confronto tra Roma e West Ham  non ha prodotto nessun accordo sul futuro di Gianluca Scamacca, tra gli obiettivi per l’attacco di José Mourinho. Il viaggio a Londra del gm Tiago Pinto, oltre che a sbloccare diverse cessioni, aveva la complicata “mission”  di aprire uno spiraglio nella trattativa che dovrebbe (ri)portare l’attaccante romano a Trigoria. 

La premessa è d’obbligo: non esiste club inglese disposto a regalare i suoi giocatori, anzi sono sempre pronti a vendere a peso d’oro i propri gioielli. In questo caso, davanti alla proposta di prestito avanzata dalla Roma, è arrivato un primo "no", ma non una totale chiusura e vi spieghiamo perché. Prima di tutto Moyes vuole che il West Ham si assicuri il sostituto: il tecnico, fresco vincitore della Conference League, non considera Scamacca una prima scelta e spera che gli Hammers possano chiudere la trattativa per Broja del Chelsea. Una volta acquistato un altro attaccante, Scamacca potrà partire. Come? Il board del club londinese senza dubbio aspetterà offerte per vendere il calciatore a titolo definitivo, la Roma prenderà tempo contando sulla forte volontà del giocatore di vestire la maglia della squadra del cuore. Servirà tempo, diplomazia e il pressing del giocatore per sbloccare la trattativa e portare il West Ham a rivedere la sua iniziale posizione di chiusura sul prestito. Ma non c’è solo Scamacca nei pensieri della Roma.

Occasioni di mercato
Due profili che possono fare molto comodo a Mourinho si sono proposti nelle ultime ore: si tratta di Roberto Pereyra, svincolato in uscita dall’Udinese, e Ellyes Skhiri, centrocampista classe '95 in scadenza di contratto con il Colonia. 
Per quanto riguarda il Tucu, primi tiepidi contatti tra club e l’entourage del giocatore, che vorrebbe tornare a giocare una competizione europea. La Roma è senza dubbio meta gradita, Pinto sta così ragionando sul centrocampista. Per quanto riguarda invece il mediano franco-tunisino, Skhiri ha terminato la sua esperienza in Bundesliga ed è stato proposto dalla CAA Stellar, stessa agenzia che cura gli interessi di Scamacca. Infine Pinto è vicino ad un accordo con il Leeds per la permanenza in giallorosso di Diego Llorente mentre, dalla Germania, la Bild parla di un interessamento concreto dei giallorossi su Elvedi, difensore classe ’96, del Borussia Mönchengladbach: i tedeschi vogliono 20 milioni.

Valigia pronta
Lunga la lista dei partenti sulla quale Pinto sta lavorando. Kluivert è sempre più vicino ai saluti: il Bournemouth è in chiusura sull’esterno olandese. Il discorso con il club inglese si può estendere anche a Matias Viña: le Cherries non sembrano intenzionate a pagare più di 7 milioni per l’uruguaiano, la Roma sta provando ad alzare la richiesta. 
Pinto invece rimane in attesa di segnali concreti dalla Premier League per il futuro di Ibañez e Zalewski: i club interessati non mancano, le offerte invece latitano. 
Sul fronte Reynolds, il terzino statunitense gradirebbe rimanere al Westerlo ma il club belga non ha intenzione di pagare i 7 milioni del riscatto. Su Villar invece si muovono Genoa e Cagliari

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