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Le parole

Il sindaco di Ladispoli: «Orgogliosi di aver ospitato i Friedkin»

Alessandro Grando: «Fa piacere essere stati il primo luogo da presidente della Roma. Volevamo organizzare un incontro ma abbiamo rispettato la loro riservatezza»

17 Settembre 2020 - 10:19

Privacy e lavoro sotto traccia. Questo è il profilo dei nuovi proprietari della Roma. Forse anche per questo, l'esordio nel nostro Paese è avvenuto a una certa distanza dalla Capitale, in un posto splendido come La Posta Vecchia, hotel di Ladispoli che ha ospitato i primi giorni italiani da presidente di Dan Friedkin e che è finito nelle cronache sportive dell'ultima settimana non senza un certo stupore. «In realtà noi siamo abituati a visite di personaggi illustri come i Friedkin - ha commentato il sindaco di Ladispoli, Alessandro Grando - La Posta Vecchia non solo non ha molti eguali in Italia, ma direi anche in Europa. Ha un museo e i resti di un'antica villa romana al suo interno». Per la cittadina sul litorale nord-occidentale della Capitale l'arrivo dei nuovi proprietari della Roma è stata l'occasione per un po' di pubblicità in più: «Fa piacere essere stati il primo luogo da presidente della Roma di Friedkin. Non ce l'aspettavamo, l'abbiamo saputo all'ultimo momento anche perché non è così raro che personalità importanti vengano qui. Siamo orgogliosi come città. Noi dobbiamo combattere con certi pregiudizi sul ceto sociale, legati al passato. Pensate che proprio con Carlo Verdone abbiamo festeggiato una settimana fa i 40 anni del suo film che portò alla ribalta Ladispoli come una città popolare, "Un sacco bello". Nel corso degli anni, poi, grazie anche al lavoro di molte amministrazioni precedenti alla mia, è cambiata tanto, è cresciuta come località».

Il sindaco Alessandro Grando con Carlo Verdone

Luogo visitato soprattutto da turisti benestanti stranieri, nell'estate post-lockdown, l'albergo è rimasto chiuso. Struttura d'eccellenza «ben frequentata», accanto al castello Odescalchi, la location scelta dai Friedkin, di proprietà della famiglia Sciò (precisamente del padre dell'attrice Yvonne, lanciata da "Non è la Rai"), è un posto che sembra fatto su misura per garantire la privacy: «Noi abbiamo rispettato la loro riservatezza, inizialmente avevamo pensato ad un incontro istituzionale, ma poi abbiamo deciso di lasciarlo in pace, aveva questioni più importanti. Può darsi che uno dei motivi per cui se ne è andato a Roma è che l'avete scoperto (ride, ndr)... Magari tornerà per relax, più che per lavorare. Ladispoli è vicina alla Capitale, ma la distanza in rapporto al traffico a volte può essere fastidiosa. Anche se si abitueranno ai nostri intasamenti, anche perché in Italia non abbiamo otto corsie come negli Stati Uniti».

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