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L'esterno

Florenzi torna a Trigoria, il futuro è un rebus: su di lui tre squadre

In Italia si sono fatte avanti Fiorentina e Atalanta, ma lui preferirebbe andare all'estero: lo cerca il Siviglia di Monchi. Difficile che resti in giallorosso

Florenzi in allenamento, di LaPresse

Florenzi in allenamento, di LaPresse

La Redazione
22 Luglio 2020 - 09:40

Alessandro Florenzi dice adiós al Valencia con un messaggio su Instagram: «Mi hai accolto con affetto e calore. Dovevamo affrontare in campo tante squadre, e poi ci siamo ritrovati tutti a giocare in una sola squadra contro un avversario inaspettato e maledetto. Grazie per avermi fatto sentire a casa». Quello con la Spagna potrebbe essere solo un arrivederci: non solo perché l'esterno trascorrerà le sue vacanze a Ibiza con la famiglia, ma anche per gli scenari di mercato che potrebbero aprirsi nei prossimi mesi. All'orizzonte non ci sono incontri tra la Roma e il suo ex capitano. Il club è concentrato sul finale di campionato e ad agosto spera di arrivare più avanti possibile in Europa League. Solo quando saranno finite tutte le competizioni la dirigenza comincerà a valutare le singole situazioni. Ma il mercato è già in movimento: Atalanta e Fiorentina si sono fatte avanti e hanno fatto sapere al suo procuratore che sono interessate al giocatore.

La Roma lo valuta tra i 10 e i 15 milioni e lasciandolo partire darebbe ossigeno al bilancio con una plusvalenza netta. Dal canto suo Florenzi preferirebbe andare a giocare all'estero, magari ancora in Spagna, un campionato che ritiene più in linea con le sue caratteristiche tecniche. E a questo proposito sulle sue tracce c'è anche il Siviglia di Monchi. Ci sarebbe anche i presupposti per una permanenza a Trigoria: la svolta tattica di Fonseca con il passaggio al 3-5-2 apre nuove possibilità, il riscatto di Zappacosta è ancora in bilico e il sentimento di Florenzi verso i colori giallorossi è ancora immutato. Ma il suo non è il normale caso di un giocatore che torna da un'esperienza in prestito, il peso della sua storia con la Roma renderebbe molto complicato un ritorno al passato.

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