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L'argentino

Roma: con Mkhitaryan e Pellegrini ko si scalda Pastore

Il recupero di Zappacosta libera Florenzi e permette a Fonseca di avere un'alternativa in più sulla trequarti. Anche Perotti vicino al rientro

Javier Pastore in allenamento, di LaPresse

Javier Pastore in allenamento, di LaPresse

02 Ottobre 2019 - 08:48

Tegola dopo tegola. Il tetto della nuova casa di Fonseca perde pezzi. La trasferta di Lecce al via Del Mare ha portato i tre punti alla squadra giallorossa ma a caro prezzo. Henrikh Mkhitaryan ha riportato una lesione tendinea all'adduttore della gamba destra. Il trequartista armeno aveva avvertito un fastidio verso la fine della partita contro i salentini allenati da Liverani ed era stato costretto al cambio all'87', rilevato da Cristante. Dunque, non solo la frattura del quinto metatarso di Lorenzo Pellegrini, che dovrà star fermo 60 giorni, con il quale ieri Micki si è "incrociato" nella famosa clinica romana.

Ieri mattina Mkhitaryan, che, fatalmente, aveva riportato lo stesso tipo di infortunio di Lorenzo in Premier nella scorsa stagione a dicembre (frattura del metatarso che lo aveva tenuto fuori dal campo per ben 10 partite), ha svolto gli esami strumentali a Villa Stuart e il bollettino è stato piuttosto pesante: i tempi di recupero sono stati stimati sulle tre settimane. L'armeno salterà quindi gli impegni della sua nazionale, le trasferte con il Liechtenstein e la Finlandia rispettivamente il 12 e il 15 ottobre prossimi del gruppo J, lo stesso dell'Italia. Poi potrebbe mettere nel mirino la partita valida per l'8ª giornata di campionato a Genova contro la Samp e tornare a disposizione di Fonseca.

Santa sosta, allora, pensano a Trigoria, due settimane passeranno così. Seppure marchi male sulla trequarti per la squadra giallorossa e per il tecnico portoghese che almeno per le prossime due gare con Wolfsberger e Cagliari avrà le scelte piuttosto contate. Con Cengiz e Perotti ancora fuori, Pellegrini e Mkhitaryan usciti ko da Lecce, non resta che dare spazio a Javier Pastore, che comunque Fonseca, al netto della gestione fisica del giocatore, ha in buona considerazione.

Il Flaco domani alle 18.55 avrebbe probabilmente giocato comunque titolare a Graz contro il Wolfsberger. Ma ovviamente gli infortuni dei compagni hanno tolto ogni dubbio. Non solo l'Austria, però. L'argentino in questa fase può tornare utile anche in campionato e rientrare nelle rotazioni per una maglia da titolare. Nell'emergenza, tuttavia, Fonseca può trovare un'altra risorsa, quella rappresentata da Florenzi alto, a sinistra o a destra è da vedere. I recuperi di Spinazzola, già in campo in Puglia, e Zappacosta, in via di definizione, riconsegneranno all'allenatore tutti i terzini, per la prima volta dall'inizio della stagione. E anche questa è una magra consolazione.

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