Gasperini cambia poco, Dybala ancora fuori
Il tecnico studia un mini-turnover in coppa Paulo a parte, Oriana annuncia l’arrivo di una bambina

(GETTY IMAGES)
Alla ricerca dell’identità, l’ingrediente principale è la continuità. In una Roma ancora tutta in costruzione e all’inizio del progetto triennale, Gasperini si prepara ad affrontare l’ultima accoppiata di partite, prima della seconda sosta stagionale. Nonostante l’era targata Gasp sia in una fase poco più che embrionale, i 180 minuti che metteranno sul cammino della Roma prima il Lille, all’Olimpico, e poi la Fiorentina, in Toscana, potrebbero portare Pellegrini e compagni a vivere la pausa per le nazionali da primi in classifica tanto in Serie A, quanto in Europa League.
Per provare a raggiungere questa tappa intermedia, il tecnico di Grugliasco ha intenzione di puntare ancora sullo zoccolo duro di cui ha cominciato a fidarsi: «Non mi piace fare un turnover massiccio», aveva detto alla vigilia di Roma-Verona. Nessuna rivoluzione, quindi, attesa per la sfida di coppa domani sera ai francesi, nonostante lo stesso Gasp abbia notato una squadra stanca dopo l’ultima vittoria in campionato. Sia Soulé che Ndicka avevano finito con i crampi, ma entrambi si sono allenati col resto dei compagni ieri pomeriggio (nel primo vero allenamento della settimana, dopo lo scarico di lunedì) e quindi pronti a partire da titolari.
Qualche rotazione, ovviamente, ci sarà, come la probabile alternanza sulle fasce, con Rensch e Tsimikas che potrebbero tornare dal 1’, così come El Aynaoui in mediana, facendo rifiatare uno tra Cristante e Koné. In difesa e attacco, invece, Gasp se riceverà le risposte giuste dal punto di vista fisico dai suoi confermerà in blocco i suoi titolari, per dare continuità al lavoro intrapreso e arrivare, al più presto, a una Roma a sua immagine e somiglianza.
Proprio per questo, Dovbyk è in vantaggio rispetto a Ferguson. Dopo essersi sbloccato domenica contro il Verona, Gasperini vuole una conferma della buona rotta intrapresa dall’ucraino. In attesa del primo gol anche da Evan.
La vigilia e la dolce attesa
Chi, invece, non sarà della partita ancora una volta è Dybala. Anche ieri pomeriggio, infatti, Paulo ha svolto lavoro individuale sul campo (differenziato anche per Bailey, che prosegue con le terapie). L’argentino è guarito dalla lesione di basso grado e aspetta l’ok dallo staff medico per il rientro in gruppo, che è ormai questione di giorni. Gasp e i suoi collaboratori, però, non vogliono rischiare ricadute e ci vanno cauti. Qualora da qui a sabato la Joya dovesse riuscire a fare due sedute con il resto della squadra, Gasperini lo porterà con sé a Firenze, per un ritorno tra i convocati pre-sosta.
Intanto, alle 13.45, il tecnico si presenterà in conferenza stampa accompagnato da un giocatore. Alle 15, invece, si scende in campo per la rifinitura. Giornata di vigilia e, a proposito di attesa, Dybala e sua moglie Oriana Sabatini hanno annunciato di aspettare la loro prima figlia. Auguri.
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