Sarri: "Il derby? Partita tra due popoli che sportivamente si odiano"
Il tecnico dei biancocelesti: "Le squadre di Gasperini sono fisiche e aggressive. Bisogna essere su alti livelli tecnici per mandare a vuoto questo livello di aggressività"

(GETTY IMAGES)

Alla vigilia del derby, anche Maurizio Sarri ha parlato in conferenza stampa per presentare la partita: "Se parte in vantaggio la Roma sulla carta non mi importa nulla. Il derby è una partita tra due popoli che, dal punto di vista sportivo, si odiano. Io voglio che la squadra vada in campo e lotti per il nostro popolo. Il resto non mi importa".
Come sta la squadra?
"Castellanos sembra recuperabile, Rovella valutiamo oggi. Gli altri infortunati restano fuori, forse riusciamo a portare in panchina Patric che ieri ha fatto parte dell'allenamento con la squadra. Sarebbe una panchina più simbolica che effettiva"
Sacchi ha detto che la Lazio dovrà stare attenta alla fisicità della Roma. È d'accordo?
"Le squadre di Gasperini sono fisiche e aggressive. È una valutazione corretta. Bisogna essere su alti livelli tecnici per mandare a vuoto questo livello di aggressività".
Come sta Dele-Bashiru?
"Il controllo è assolutamente negativo. Oggi si dovrebbe allenare con la squadra ed essere a disposizione".
Su Pedro
"Pedro giocherà la partita, non so se in parte o dall'inizio. Bisogna valutare cosa ci rimane a disposizione per poter cambiare la partita. Su Pedro facciamo grande affidamento: nelle partite importanti ha fatto sempre prestazioni importanti. Pedro stiamo cercando di preservarlo facendolo giocare ma senza mettere a rischio di un 90 minuti a inizio stagione. Inoltre, ha avuto una tendinite bilaterale, quindi è una gestione che prende in considerazione diverse cose"
Cambia qualcosa anche nella preparazione tecnica del derby?
"No, la differenza è emozionale e motivazionale. Questo si riflette in un livello di attenzione più alto dei giocatori. Le emozioni sono superiori rispetto alla tecnica in questa partita".
Lei e Gasperini potete essere dei valori aggiunti in questo derby?
"Se dipendesse solo da noi, gli ultimi 20 campionati li avremmo vinti noi. Gioco contro Gasperini da più di 20 anni, in questo arco di tempo è cresciuto il rispetto che ho nei suoi confronti come uomo e persona. È un grande allenatore, lo rispetto profondamente. In questa stagione alla Roma darà tanto. Domani è il derby, saremo parecchio contro"
Quanti minuti ha Isaksen e come sta Vecino?
"Vecino è ancora nelle mani dell'area medica, spero che la prossima settimana ritorni a disposizione per iniziare ad allenarsi con noi. Isaksen si sta allenando da poco, questo è parte del problema. Il percorso per farlo tornare in condizione non è istantaneo"
© RIPRODUZIONE RISERVATA