Prende forma la Roma di Gasperini
Ieri la prima doppia seduta inglese. Aumenta la parte tattica, con la stagione ormai alle porte

(GETTY IMAGES)
Di doppia seduta in doppia seduta, prende forma la nuova Roma di Gian Piero Gasperini. Al riparo dal caldo capitolino, nel centro geografico e calcistico d’Inghilterra, prosegue senza soste la preparazione romanista in vista della prossima stagione, che ormai dista soltanto 18 giorni (sabato 23, all’Olimpico contro il Bologna, ci saranno in palio i primi tre punti dell’anno). Dopo il primo assaggio dell’altro ieri pomeriggio, una sgambata post-Lens, ieri è iniziato il ritiro della Roma al St George’s Park, dove anche il Nantes (squadra di Ligue 1) sta ultimando il suo lavoro estivo. Seduta incentrata sugli aspetti atletici al mattino, lavoro tattico sul campo nel pomeriggio.
Ancora gestione e lavoro individuale per Dybala, così come Soulé e Ndicka, i due che si sono fermati (per fortuna niente di serio) nell’ultima amichevole in Francia. Gestione dei carichi poi per tre nuovi arrivati: Vasquez, Wesley e Ferguson. Anche le loro condizioni non preoccupano e hanno svolto parte della seduta mattutina in gruppo, ma nella programmazione dell’estate era previsto per loro un lavoro specifico in palestra in questa fase.
Come detto da Gasperini alla fine dell’allenamento pomeridiano, ormai siamo entrati nell’ultima parte della preparazione e le sedute si fanno sempre più tattiche e meno (nei limiti del modus operandi gasperiniano) fisiche. Dopo il pranzo e qualche ora di riposo, alle 16 ora locale la squadra si è ritrovata per una seduta video, che ha anticipato l’ingresso sul campo 6 del St George’s Park, quello intitolato a Sir Bobby Charlton. Gruppo diviso per alcune esercitazioni specifiche: possesso palla e costruzione offensiva senza la difesa avversaria da una parte e torello con porticine dove fare gol dall’altra. Dopo qualche minuto, lo staff di Gasp ha chiesto ai difensori di staccarsi per un’esercitazione specifica sul come sui cross, con Ghilardi, Salah-Eddine e Hermoso impegnati a turno a liberare l’area di rigore. Poi è stato il momento della partitella a campo ridotto, dieci contro dieci, senza il fuorigioco. Gasperini sempre al centro del campo, nel vivo dell’azione, a guidare i suoi come avesse un joystick in mano. Bene Baldanzi, che ha messo a segno una doppietta, completata dalla firma di Dovbyk, apparso più brillante dal punto di vista fisico rispetto al recente passato.
Finito dopo un’ora il focus tattico in campo, qualche giocatore è andato a fare un supplemento di lavoro nell’attrezzata palestra del St George’s Park, poi cena e tempo libero insieme in albergo, prima di andare a dormire. Stamattina si riparte, c’è un’altra seduta all’orizzonte (pomeridiana) e domani sera, alle 19.30 locali, la sfida all’Aston Villa.
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