Verso il raduno, tra certezze e riflessioni: chi trova Gasperini
A Trigoria Gasp troverà Mancini e Ndicka, leader della retroguardia. Oltre ai due inamovibili, anche Hermoso e Kumbulla, da valutare in ritiro. E Rensch è l’outsider

(GETTY IMAGES)
Cinque nomi per tre maglie, aspettando un sesto che arriverà dal mercato. Al raduno di domenica a Trigoria Gasperini potrà contare su cinque centrali difensivi di Prima squadra (ai quali si aggiungerà sicuramente qualche giovane della Primavera): Mancini, Ndicka, Hermoso, Kumbulla e Rensch. Partiamo dai primi due, autentiche colonne della Roma 2024-25, tra i più utilizzati (l’ivoriano ha disputato ogni singolo minuto del campionato) sia da Ranieri, sia dai due tecnici che lo hanno preceduto a inizio stagione. Da loro ripartirà anche Gian Piero Gasperini, che conosce bene Mancini - lo ha lanciato lui, ai tempi dell’Atalanta - e avrà modo di lavorare con Ndicka, finora conosciuto soltanto da avversario. Nella difesa a tre del tecnico di Grugliasco, due maglie sono di fatto già assegnate a loro (al netto dell’eventuale turnover): per la rimanente si cerca un profilo importante, un difensore forte, pronto a fare il titolare, possibilmente rapido. Nei giorni scorsi si è parlato di Lucumì, ma il colombiano è soltanto uno dei nomi sul taccuino di Ricky Massara.
A Mancini e Ndicka si aggiungono i due rientrati dai prestiti: Mario Hermoso e Marash Kumbulla, tornati rispettivamente dal Bayer Leverkusen e dall’Espanyol, prenderanno parte quantomeno alla prima fase del ritiro, quella in programma a Trigoria: durante quel periodo, Gasperini avrà modo di conoscerli e di valutarli, e non è escluso che almeno uno dei due possa rimanere come quarto/quinto centrale della rosa. Se uno dovesse partire, la Roma a quel punto avrebbe bisogno non di uno, ma di due difensori in sede di mercato. Prima, però, il tecnico piemontese vorrà vederli all’opera: l’albanese, esploso a Verona con Juric, è abituato a giocare nella difesa a tre, anche se nell’ultima stagione in Catalogna ha agito in quella a quattro. Discorso più complesso per Hermoso, reduce da un infortunio alla spalla che gli ha impedito di disputare l’ultima parte di stagione col Leverkusen: nei suoi confronti c’è l’interesse del Valencia, ma al momento la trattativa risulta in stand-by.
Ai quattro centrali di ruolo si aggiunge poi un outsider: Devyne Rensch, reduce dall’Europeo Under 21 con l’Olanda. Il ventiduenne, dopo i primi sei mesi nella Capitale, è pronto a iniziare la sua prima vera stagione da romanista. Gasperini (che da sempre ha un debole per i calciatori olandesi) sta pensando a un suo utilizzo anche come braccetto di destra, nel ruolo quindi ricoperto da Celik nella seconda parte della scorsa stagione. Il tecnico ritiene che l’ex Ajax abbia le caratteristiche per agire da centrale, dove peraltro Devyne ha già giocato qualche volta ai tempi dell’Ajax. Insomma, in attesa che il mercato decolli, Gasp può contare su cinque difensori con i quali cominciare a costruire la Roma 2025-26. Il reparto, in ogni caso, non è definitivo, e sarà soggetto a qualche cambiamento da qui a settembre.
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