Dieci giorni al via, Gasperini rifà la Roma

Siamo pronti a ricominciare. Avrà modo di impararlo questo adagio e, soprattutto, il suo prosieguo Gian Piero Gasperini, che sta vivendo questi ultimi giorni di vacanza con la frenesia di chi si avvicina a un nuovo inizio. Dopo nove paradisiaci anni in compagnia della Dea, la Roma è la sua «grande sfida», che Gasp vuole vincere. E l’inizio, anche formale, di questa nuova esperienza è ormai dietro l’angolo.

Tra dieci giorni, domenica 13 luglio, i giocatori convocati da Gasperini si raduneranno al Fulvio Bernardini di Trigoria, per dare il via alla preparazione estiva della stagione 2025/26. La prima di un triennio che, a meno di cambi in corsa a cui i Friedkin purtroppo ci hanno abituato (vedi l’incompiuto progetto Mourinho e quello abortito in fase gestazionale con De Rossi), vedrà il tecnico piemontese protagonista come guida tecnica.

Ad affiancarlo, nella direzione sportiva, ci sarà Frederic Massara, un altro uomo individuato e scelto da Claudio Ranieri, il garante per i tifosi e il deus ex machina di questo triumvirato romanista. Anche con Massara, non a caso, è stato siglato un accordo fino al 2028, per quella che sarà (ma già è, da un paio di settimane) la terza esperienza a Trigoria del direttore sportivo.

In attesa di incontrarsi al Bernardini nei prossimi giorni, nelle scorse ore il ritmo dei colloqui a distanza tra Gasperini e Massara è aumentato notevolmente. Scavallata la scadenza del 30 giugno, per la quale comunque Gasp aveva dato il suo parere senza indicare incedibili nell’attuale rosa della Roma, Frederic ha spostato ora la sua attenzione sul mercato in entrata. Gian Piero ha indicato le esigenze principali, chiedendo alla società cinque nuovi titolari, di cui due con poter lavorare già dai primi giorni del ritiro.

Un’altra missione non semplice per Ricky che però, aiutato da Ricchio e Balzaretti (anche ieri a Trigoria, in attesa di un accordo formale che rinnovi il suo contratto scaduto a fine giugno), ha intenzione di portarla a termine. Le priorità sono un difensore rapido e un esterno a sinistra. Lucumí piace e i discorsi col Bologna riprenderanno nei prossimi giorni, mentre sulla fascia (dove Angeliño rimane in uscita) il favorito è sempre De Cuyper del Bruges. La Roma, però, cercherà presto anche una punta in grado di giocarsi il posto con Dovbyk. Dopo Abraham (oggi arriverà il comunicato del suo passaggio al Besiktas), anche Shomurodov è diretto in Turchia, più precisamente al Basaksehir. Ieri ci sono stati i primi contatti con l’entourage di Mikautadze del Lione. Tutto il mondo dovrà tremare. Continua così, mister.