Dall’inizio a Roma c’era solo la Roma

Alle origini del calcio a Roma c’è la Roma. La Ginnastica Roma, polisportiva nata nel 1890, dal 1895 iniziò a praticare esercitazioni di calcio, secondo le regole del manuale scritto e diffuso da Francesco Gabrielli. C’erano alcuni adattamenti rispetto alle regole inglesi, dovuti a una serie di fattori legati alla cultura dell’epoca, ma è a tutti gli effetti l’antenato del calcio. Non a caso l’anima della squadra di calcio della Ginnastica Roma fu Cesare Tifi, poi decisivo per arrivare a utilizzare il calcio secondo le regole inglesi.

E anche qui va fatta una precisazione: alcuni fanno una netta distinzione tra “calcio ginnastico” e “foot ball”, individuando proprio nella terminologia la distinzione fondamentale. L’ultimo concetto è smentito dal semplice fatto che una squadra già nel 1895 scelse di chiamarsi “Foot Ball Club di Roma”. Il primo è sicuramente troppo semplicistico, dato che le cronache dell’epoca sono piene di resoconti di eventi da cui non traspare una sperazione così netta tra il cosiddetto “calcio ginnastico” e il calcio come lo conosciamo noi. Anche se poi basterebbe vedere quanto sono cambiate le regole del calcio nella sua storia per capire che la questione è di pura lana caprina. Il percorso era già tracciato e l’approdo era l’unico possibile: giocare a calcio e farlo con una squadra che rappresentasse Roma.

Cercando un po’ ovunque, per decenni, si scopre che la Ginnastica Roma, anche in altre discipline sportive, era definita quasi sempre “la Roma”. Poco credibile la teoria secondo la quale per questo motivo nessun’altra società potesse prendere il nome della città e ciò è dimostrato dal primo campionato regionale, disputato nel 1899 a Villa Pamphili, tra tre squadre che portano il nome della Capitale. Oltre alla Ginnastica Roma, infatti, vi presero parte lo Sporting Club Roma e il Foot Ball Club di Roma. Non la squadra che sarebbe nata nel 1901 con lo stesso nome, ma la squadra nata dal liceo Visconti che vedeva tra i fondatori Vittorio Scialoja, futuro presidente del Roman (vero nome, Foot Ball Club di Roma, appunto), una delle società da cui nacque la Roma, e Antonio Scialoja, che della Roma sarebbe stato presidente nel 1895.

La testimonianza riportata dal Romanista sabato non lascia dubbi. Al massimo riapre la questione su quale sia stata la prima società romana a praticare il calcio, dato che nell’intervista Antonio Scialoja cita il 1895, stesso anno in cui la Ginnastica Roma iniziò a giocare a calcio e non il 1896, anno al quale più di una fonte data l’inizio dell’attività calcistica del Foot Ball Club di Roma nato nel liceo Visconti.
Il tratto in comune, però, è solo uno. Il nome “Roma”. Chiunque ha iniziato a diffondere il calcio nella Capitale, l’ha utilizzato. Chi non l’ha fatto, evidentemente, pensava ad altri sport.