AS Roma

Le prime volte a Roma: delusioni, sorprese e coppe conquistate

Gli inizi con un nuovo tecnico non hanno sempre sorriso ai giallorossi, ma nel corso degli anni sono arrivate anche alcune soddisfazioni importanti

(GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA Davide Fidanza
29 Maggio 2025 - 17:18

Le prime volte non si dimenticano mai. O quasi. Il prossimo anno la Roma inizierà la stagione ancora una volta con un nuovo allenatore, sperando che il percorso che si sia intrapreso possa essere il più lungo e fruttuoso possibile. Sono tanti i tecnici che si sono avvicendati sulla panchina romanista negli ultimi anni e il primo, per molti, è stato particolarmente complicato. Altri invece sono riusciti a lasciare il segno sin dal principio, proprio come fatto da Mourinho con la vittoria della Conference League a Tirana il 25 maggio del 2022.

Le prime volte

Sono pochi gli allenatori che nel primo anno di Roma sono stati in grado di alzare al cielo un trofeo: nel 1961-1962 Luis Antonio Carniglia al suo primo anno sulla panchina giallorossa alzava al cielo la Coppa Delle Fiere. Si trattava dell'edizione giocatasi nel 60-61 ma la finale venne disputata ad inizio 196-1962 con lui in panchina. Il primo torneo disputato interamente e vinto al primo anno da allenatore romanista lo ottenne Juan Carlos Lorenzo, con il successo in Coppa Italia nel 1964-1965. Nel 1968-1969 fu il turno di Herrera, ancora con una Coppa Italia, e nel 1990-1991 ci riusciva anche Ottavio Bianchi con la stessa competizione. In quell'annata i giallorossi raggiunsero anche la finale di Coppa Uefa, persa purtroppo contro l'Inter. Il quarto, e ultimo allenatore capace di alzare al cielo un trofeo al suo primo anno a Roma infine è stato proprio José Mourinho. La speranza è che il nuovo tecnico romanista, indipendentemente da chi esso sia, possa essere il nome nuovo da inserire all'interno di questa lista.

Inizi turbolenti

Se elencare la lista di allenatori vincenti alla prima stagione romanista è stato semplice essendosi trattato solamente di 4 tecnici, fare un elenco delle prime annate turbolenti rischierebbe di diventare impegnativo. Per semplificarci il compito, ne ricorderemo giusto alcune: nel 1992-1993 Boskov arrivava decimo al suo esordio sulla panchina giallorossa, nel 1993-1994 Mazzone arrivava settimo, nel 1996-1997 Bianchi veniva esonerato, nel 1990-2000 Capello si piazzava al quinto posto, nel 2004-2005 vennero cambiati ben 4 allenatori mentre nel 2011-2012 Luis Enrique arrivò settimo. Negli ultimi anni poi quinto posto per Fonseca e settimo per Mournho condito però con la Conference League. 

Buone partenze

Non sono state frequentissime, ma ci sono state anche delle buone partenze che però non hanno portato alla conquista di qualche trofeo. Nel nostro passato recente basti pensare al secondo posto ottenuto da Garcia o al terzo conseguito da Di Francesco che nello stesso anno raggiungeva la semifinale di Champions League. Andando più indietro, il primo anno di Zeman nel 1997-1998 non fu malaccio con i giallorossi che raggiunsero il quarto posto in classifica. 

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