Futuro allenatore: Gasperini prende ancora tempo, Espirito Santo è volato via
La Dea aspetta la risposta del tecnico, presente nella lista data a Dan. Percassi gli ha offerto il rinnovo fino al 2027. L’ipotesi Nuno è durata meno di 24 ore

(GETTY IMAGES)
La fumata bianca per l’allenatore della Roma si fa attendere. E sarà così ancora per qualche giorno. Prima c’è da chiudere al meglio la stagione domenica, a Torino, con l’Europa sicura e una Champions ancora possibile, poi si potrà dare forma al nostro futuro. La voce sempre più insistente però, dal mondo del calcio che ruota attorno a Trigoria (dentro le mura del Fulvio Bernardini le bocche sono sempre ben cucite, come da prassi nell’era Friedkin) è che il nome del tecnico sia stato individuato, al termine della lunga ricerca condotta dall’accoppiata Ranieri-Ghisolfi.
Nella famosa lista, consegnata sulla scrivania di Dan ormai da qualche giorno, non c’è mai stato il nome di Nuno Espirito Santo. L’ennesima suggestione è stata smentita, poche ore dopo quella che voleva Jurgen Klopp sulla panchina romanista. Il portoghese del Nottingham Forest non è stato contattato dalla famiglia Friedkin e il suo destino sembra essere in Arabia, visto che ormai il suo rapporto con il patron Marinakis è ai minimi termini. Tra la genesi di quest’ennesima pista (arrivata dalla Spagna) e la sua caduta, distanti l’una dall’altra meno di 24 ore, c’è stato il tempo di avvistare a Fiumicino l’ex Ceo Lina Souloukou, ora proprio nei quadri dirigenziali del Nottingham Forest. Souloukou, però, era a Roma non per trattare l’uscita di Espirito Santo, quanto per motivi familiari (i figli vivono ancora nella Capitale).
Tra l’altro, ieri, sempre a Fiumicino, è comparso anche José Mourinho. Poco importa che lo Special One dovesse soltanto fare scalo all’aeroporto capitolino tra Lisbona e Istanbul, qualche scatto sui social è bastato per accendere un’altra fugace voce sul prossimo allenatore della Roma. Insomma, la febbre in città sale, ma non si pubblica annuncio che Dan non voglia, quindi bisognerà pazientare ancora. Detto di chi non è mai stato nella lista degli allenatori cercati (nessun contatto con Pioli o Allegri), passiamo a chi, invece, di contatti con Ranieri e Ghisolfi li ha avuti, come Gian Piero Gasperini.
A Bergamo, Percassi rimane in attesa di incontrarlo per ricevere una risposta sul rinnovo con l’Atalanta fino al 2027 (l’attuale accordo scade nel 2026). L’alternativa è la separazione, ipotesi che Gasp sta valutando, insieme alla possibilità di migliorare ancora con la Dea, dopo 9 anni di lavoro. Dovesse rimanere a Bergamo, Gasperini andrebbe aggiunto a Farioli e Fabregas, nell’elenco di quelli contattati, senza però essere arrivati a dama (il primo ritenuto acerbo, mentre lo spagnolo ha deciso di restare a Como). Il casting di Ranieri e Ghisolfi è chiuso. Ora si aspetta soltanto Friedkin.
© RIPRODUZIONE RISERVATA