Corsa all'Europa: prossimo turno clou, ma ora è vietato sbagliare
In questa giornata Inter e Atalanta possono darci una mano, rispettivamente contro Bologna e Milan, ma poi toccherà a noi affrontarle in trasferta

Claudio Ranieri dà indicazioni ai suoi durante l'allenamento di ieri a Trigoria (GETTY IMAGES)
Lottare, partita dopo partita, e crederci finché l’aritmetica ci concede ancora speranze: questo è il mantra dalle parti di Trigoria dopo i due pareggi consecutivi contro Juve e Lazio, che hanno sì allungato a 16 la striscia di risultati utili consecutivi, ma hanno rallentato la corsa della Roma per il quarto posto. L’ultima piazza disponibile per un posto in Champions - attualmente occupata dalla Juve - dista 5 punti: non un distacco insormontabile, ma complicato dal calendario che aspetta Mancini e compagni da qui al termine del campionato.
Quel che è certo è che in questo weekend la Roma, impegnata in casa contro il Verona, non può permettersi passi falsi: sia per il valore modesto dell’avversario, sia perché può trarre vantaggio da un paio di big match delle concorrenti . Domenica alle 18 il Bologna, attualmente quinto a +3 sulla Roma, riceve l’Inter capolista; a seguire sarà il turno del Milan (nono e a -3 da noi), che riceverà a San Siro l’Atalanta. Due sfide impegnative per due dirette rivali; calendario più magnanimo con Lazio e Fiorentina che - reduci dalle fatiche del giovedì di coppa - faranno visita rispettivamente a Genoa e Cagliari. La Juventus sarà invece di scena a Parma. Insomma, il weekend offre una buona opportunità ai ragazzi di Ranieri, capaci di rimettersi in corsa dopo un avvio di stagione disastroso, ma nonostante questo ancora costretti a inseguire. Quello casalingo col Verona è un impegno da vincere ad ogni costo, anche perché a seguire ci sarà un altro piccolo tour de force che prevede le trasferte con Inter e Atalanta e le sfide contro Fiorentina e Milan. Contro i viola e i rossoneri, se non altro, avremo l’opportunità di giocarcela in casa, con la spinta del solito, meraviglioso pubblico, prima di chiudere in trasferta contro il Torino. Milan e Bologna, dal canto loro, hanno la possibilità di rientrare in Europa League tramite la vittoria della Coppa Italia: un impegno, questo, che potrebbe magari distrarle un po’ dal campionato.
Ma, più che sperare negli scivoloni altrui, la Roma deve tornare a fare punti contro le big e le dirette concorrenti: cosa, questa, che negli ultimi sei-sette anni le è riuscita poco. In questa stagione soltanto 9 punti (una vittoria, 6 pareggi e sconfitte) nei 12 big-match fin qui disputati; se a questo si aggiunge il disastroso avvio di stagione, l’essere anche soltanto in corsa per l’Europa appare un miracolo. Ma in questo frenetico finale di stagione, in caso di arrivo a pari punti, gli scontri diretti possono fare tutta la differenza del mondo.
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