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Cassano: "Totti deve fare il presidente della Roma. De Rossi lo vedo allenatore"

L'ex attaccante giallorosso: "Mi piacerebbe vedere sulla panchina Donadoni, ha personalità. Il gol nel 4-1 contro l'Inter un ricordo meraviglioso"

Cassano in compagnia di Francesco Totti, di LaPresse

Cassano in compagnia di Francesco Totti, di LaPresse

La Redazione
12 Aprile 2019 - 14:02

Antonio Cassano, ex attaccante della Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport. Di seguito le sue parole

Il gol nel 4-1 contro l'Inter?
"Un ricordo meraviglioso. C'era il problema, però, che due partite le facevo bene e sei me ne andavo in vacanza. Era un periodo bello perché ero giovane. Parliamo di quindici anni fa. Un momento meraviglioso, quella stagione là ho fatto il record di gol: 21. Però non abbiamo vinto niente".

Hai dato un dispiacere alla Roma di Ranieri.
"Con la Sampdoria lottavamo per la Coppa dei Campioni e ci siamo ritrovati a giocare contro di loro. Se il primo tempo fosse finito 5 a 0 non avrebbero rubato nulla. Hanno perso uno scudetto clamoroso, a tre giornate dalla fine".

Ranieri adatto per raggiungere la Champions?
"Sì, è una brava persona, non so se potrà iniziare un nuovo ciclo. Mi piacerebbe vedere sulla panchina una persona di personalità come Donadoni. Mi piacerebbe vedere Totti presidente, lui rappresenta la Roma. E' intelligente ed equilibrato, affiancato da qualcuno che lo consigli sugli acquisti di calciatori può fare una grande carriera. La Roma è Totti, né Pallotta e né Baldini da Londra".

De Rossi?
"Lo vedo come allenatore, Totti dice due parole al giorno".

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