AS Roma

Azmoun ora ci crede

Il 21 marzo arrivò la lesione ai flessori. Domani potrebbe essere una valida opzione per De Rossi: il ballottaggio con Abraham è aperto

Sardar Azmoun esulta insieme a Dybala

Sardar Azmoun esulta insieme a Dybala (GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA Diego Sarti
21 Aprile 2024 - 08:31

Con la determinazione e l’umiltà che l’ha sempre contraddistinto, Sardar Azmoun adesso vuole salire in cattedra. L’attaccante iraniano, dopo un mese esatto di stop causa infortunio, è pronto a tornare in campo e vuole convincere De Rossi a dargli spazio contro il Bologna. Il numero 17 ha recuperato in trenta giorni dalla lesione ai flessori della coscia sinistra, rimediata durante il periodo di sosta per le nazionali. Quel giorno il centravanti giallorosso era impegnato con il suo Iran nell’amichevole contro il Turkmenistan quando, dopo aver messo a segno un gol, al 45’ si accasciò a terra con le mani sul volto per il dolore. Una volta tornato nella Capitale, Azmoun non ha perso tempo, sfruttando ogni giorno a sua disposizione per mettersi alle spalle l’infortunio.

Chance cercasi

In attesa di aggiornamenti sul fronte Lukaku, Daniele De Rossi ha a sua disposizione due attaccanti. Abraham si è reso protagonista nella sfida di giovedì scorso contro il Milan, giocando una partita dagli alti ritmi, ai quali non era più abituato. Proprio per questo, nella gara di domani, potrebbe non reggere per 90 minuti. Ma questo non preoccupa De Rossi, sicuro di avere in rosa una risorsa di fiducia, pronta a dare tutto per la squadra. Azmoun, sotto la gestione di DDR, è sceso in campo 162 minuti, mettendo a segno un gol (contro il Frosinone, ndr) e un assist nella sfida contro il Torino all’Olimpico. Numeri positivi, considerando i pochi minuti avuti a disposizione sin qui, ma il numero 17 ha adesso l’obiettivo di aumentare queste statistiche, già dal Bologna. Durante gli ultimi allenamenti a Trigoria ha fatto capire all’allenatore di star bene e di essersi messo alle spalle la lesione. Stessi segnali che mandava alla panchina durante la partita di giovedì: per larga parte del secondo tempo Azmoun è sempre rimasto a bordocampo, zona riscaldamento, preparandosi per un eventuale ingresso in campo.

Dal Bayer al...Bayer

Se non sarà per il big match di domani contro gli emiliani, il ritorno in campo dell’iraniano non dovrebbe farsi attendere.
La Roma avrà un calendario intenso e ricco di impegni, dove l’alternanza e le rotazioni saranno indispensabili per cercare di centrare l’obiettivo più grande di questa stagione: la finale di Dublino. I giallorossi, per coronare questo sogno, avranno come avversario il Bayer Leverkusen: un copione già visto lo scorso anno. E chi meglio di Azmoun può conoscere la squadra di Xabi Alonso? L’attaccante, che pochi giorni fa sui social si è complimentato con i suoi ex compagni per la vittoria della Bundesliga, nel precedente della passata stagione scese in campo sia all’andata che al ritorno, non incidendo sul risultato, anzi non riuscendo a trasformare diverse occasioni sotto porta a favore dei tedeschi. La Roma ha dato nuovi stimoli al talento ventinovenne e, proprio per questo, Azmoun vuole regalare un’emozione forte ai tifosi giallorossi che, dopo i dubbi iniziali, hanno sempre sostenuto l’attaccante, mostrandogli grande affetto e stima. Prima di arrivare all’incontro con i tedeschi, ci saranno tre gare decisive dove Sardar cercherà di ritrovare la giusta condizione per presentarsi nella migliore condizione possibile al doppio impegno di Europa League da grande ex. Il tutto con l’obiettivo di conquistarsi la piena fiducia di De Rossi e della dirigenza giallorossa anche in vista della conferma per la prossima stagione. Il mese di maggio, quindi, sarà un mese decisivo per il riscatto dal Bayer Leverkusen, che si aggira sui 12,5 milioni. Presto per parlarne, c’è ancora tanto in ballo. Ma Sardar lo sa e non vuole perdere l’occasione.

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