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De Rossi: "Quello su Zalewski era rigore. Dobbiamo vincere più duelli"

L'allenatore ha parlato al termine della sfida contro il Lecce: "Ci può stare soffrire un po' di più. Sul tentativo di Aouar è stato bravo Falcone"

De Rossi al Via del Mare durante Lecce-Roma

De Rossi al Via del Mare durante Lecce-Roma (GETTY IMAGES)

La Redazione
01 Aprile 2024 - 20:40

Daniele De Rossi ha parlato a Dazn al termine della sfida di campionato tra Lecce e Roma: di seguito le dichiarazioni del tecnico giallorosso.

Prima della partita aveva detto che sarebbe stata dura. È un punto da tenere stretto?
"Se penso al primo tempo abbiamo sofferto tanto. Abbiamo sofferto la fisicità: dobbiamo migliorare perché il calcio è bello da giocare, ma poi a volte si riduce tutto ai duelli e all'essere ruvidi quando la partita si gioca in maniera più diretta. Se la squadra non sa diventare sporca, le squadre pronte ti saltano un po' sopra. Punto guadagnato? Faccio fatica a dirlo, ma sapevamo che fosse una gara difficile. Ci può stare soffrire un po' di più".

Perché è mancata energia nei duelli?
"Non è solo quello. Abbiamo avuto un po' di carenza in costruzione, abbiamo cercato troppo le palle centrali e l'avevamo preparata in maniera diversa. Volevamo andare larghi, mentre abbiamo permesso più volte a loro di ripartire giocando centralmente il pallone".

La qualità dei giocatori può cambiare la prestazione?
"Sì, per questo dobbiamo tenere in mano la partita. Vincere qualche seconda palla, qualche duello aereo, tiene la partita sul 50-50. Sappiamo sempre che in partita avremo la zampata; l'hanno avuta anche loro su questi contropiedi. Su Aouar è stato bravo Falcone".

Il contatto con Zalewski?
"Dal campo non l'ho visto, ma abbiamo i tablet... Ho visto che c'era un rigore netto che non ci è stato dato. Era importante vincere per noi, specie quando si giocano gare meno brillanti. Ho visto squadre vincere campionati anche con partite meno brillanti e se c'è un rigore si deve fischiare. Se calpesti il mignolino è rigore, se frani addosso a un giocatore no... A me piace un calcio in cui questo non è un rigore, un calcio in cui il fuorigioco di Acerbi non è fuorigioco; ma le regole devono essere uguali per tutti. Ho sentito Marelli: se lo fischia è rigore, se non lo fischia no... Che significa?"

Ha ricordato quello di Firenze, che non doveva essere assegnato.
"Ne ho visti fischiare tantissimi con impatti meno forti... Io ho giocato a calcio, so qual è la differenza".

Che settimana sarà?
"Il derby è già iniziato, abbiamo poco tempo da perdere. Loro avranno solo due gare giocate col nuovo allenatore; un po' quello che è successo oggi con Gotti. Sarà una gara sentitissima, molto importante".

Saranno giorni utili per recuperare Dybala?
"Sapevamo che l'avremmo messo in campo solo per necessità. Sapevamo che dovevamo centellinare. Con un risultato più netto non l'avrei mai messo, gli mancavano allenamenti e non volevamo rischiare di fargli giocare troppi minuti".

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