Ritorna la LuPa: c'è l'ipotesi tre e mezzo in difesa

La maratona prosegue. La lunga corsa Champions destinata ad accompagnare il campionato della Roma fino all’ultima giornata, vive oggi l’ennesima tappa. L’avversario di turno è il Monza di Palladino, con il calcio d’inizio fissato per le ore 18 all’U-Power Stadium. Un altro esame da superare per De Rossi, che va a caccia della terza vittoria consecutiva in campionato, provando così a sfruttare gli scontri diretti in programma per le diretti concorrenti ad un posto nell’Europa dei grandi. Per farlo, DDR è pronto ad affidarsi ai migliori a disposizione, senza troppi calcoli in vista dell’andata degli ottavi di finale di Europa League, in programma giovedì prossimo all’Olimpico contro il Brighton. Nessun turnover, quindi, e spazio di nuovo in avanti a Dybala - reduce dalla tripletta al Toro - e Lukaku, accompagnati da El Shaarawy.

Ritorna, insieme al tridente offensivo, anche il 4-3-3, in grado di variare nel corso dei 90 minuti. In mediana Bove insidia Cristante, che dovrebbe comunque avere la meglio, mentre Paredes e Pellegrini - diffidato e a rischio squalifica, insieme a Llorente e Kriensen - sono certi della loro titolarità. Il dubbio che De Rossi non ha sciolto alla vigilia riguarda il reparto difensivo. Con l’assenza di Karsdorp, il tecnico di Ostia potrebbe sperimentare il “tre e mezzo” dietro di Spallettiana memoria, con Mancini spostato sull’out di destra, Smalling e Ndicka come coppia centrale e Angeliño - favorito su Spinazzola - a sinistra. Tra i pali, ovviamente, confermato Svilar.