AS Roma

Di Biagio: "De Rossi vuole dominare, ha idee propositive di calcio"

Pomini, l’ex portiere di Daniele alla Spal: "Verticalizza e cerca il possesso palla"

Di Biagio durante una partita

Di Biagio durante una partita (GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA Martina Stella
19 Gennaio 2024 - 08:15

Oltre al Padel c’è molto di più in Daniele De Rossi. Ci scherza sopra l’ex romanista e mister Luigi Di Biagio intervenuto ieri ai microfoni di Radio Romanista. Grande rispetto da parte sua per il nuovo tecnico della Roma: «Daniele vorrebbe fare un calcio di dominio. Lui a Ferrara voleva fare cose che non avrebbe potuto fare con quei calciatori in rosa. Si è trovato una squadra che giocava a rombo, mentre lui voleva giocare a tre.

Cambiamenti? Penso che passerà a 4, un po’ per emergenza e un po’ per dare uno shock ai calciatori. Mancano veramente tanti giocatori, ma quello che vorrà fare sicuramente sarà essere dominante nella gara e nella metà campo avversaria. Deve dimostrare che ha tutte le carte in regola per fare bene e che voglia dare un qualcosa di diverso e coraggioso alla squadra. Se dovesse averne, le problematiche arriveranno  più avanti. Adesso vedremo una Roma più disponibile e più aggressiva. Credo che andrà tutto bene dal punto di vista dell’atteggiamento dei giocatori. Al di là del risultato della partita contro il Verona. Magari qualcuno penserà che qualche giocatore prima non stesse dando il 100%, anche se non è così. La speranza è che Daniele faccia bene e che si torni alla vittoria. Ripeto, facendo un esempio: se Pellegrini dovesse fare doppietta sabato non significa che stesse giocando contro Mourinho. Adesso Daniele avrà dalla sua tutta la disponibilità dei giocatori come normale che sia».Non troppo distante dall’opinione di Di Biagio, è Alberto Pomini

L’ex portiere della Spal Pomini
L’ex portiere della Spal, attualmente Collaboratore AIC e allenatore dei portieri della Rappresentativa Lega Pro, è stato allenato proprio da De Rossi dall’11 ottobre 2022: «Penso che proporrà la difesa a tre, è quello che ha fatto anche con noi qui alla Spal, con un centrocampo a quattro, vuoi che giochi a rombo o con le due mezzali - racconta Alberto a Radio Romanista - Daniele riesce a gestire il materiale che ha a disposizione, ma sa anche variare il tipo di gioco. Va spesso nella verticalizzazione, vuole gestire la palla per poi trovare lo spazio giusto per imbucare tra le linee. E poi a livello offensivo cerca di riuscire a reagire conun’aggressione immediata in caso di perdita del posesso. Rappresenta quello che è il calcio moderno di adesso, uno contro uno a tutto campo e lascia tanto spazio all’interpretazione dei giocatori».

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