AS Roma

DDR studia e lavora, Paulo ci sarà

I Friedkin e Pinto hanno assistito all’allenamento. Dybala in gruppo, Pelle pronto a scendere in campo dal 1’

De Rossi a Trigoria

De Rossi a Trigoria (GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA Iacopo Mirabella
18 Gennaio 2024 - 07:00

Ora possiamo dire che è ufficialmente iniziata la nuova era della Roma targata Daniele De Rossi. Ieri mattina il risveglio direttamente all’interno del “Fulvio Bernardini” (dopo aver passato la notte a Trigoria), dove alle 10:30 ha convocato la squadra in campo per sostenere la seconda seduta di allenamento. Fase di studio e di lavoro per il nuovo allenatore: prima spazio alla parte atletica e poi tutti al lavoro con il pallone, infine la riunione tecnica con i giocatori, presente anche Chris Smalling (che però si è allenato individualmente). Subito grande partecipazione del nuovo tecnico giallorosso, tanti i cenni di intesa e gli abbracci in campo con i suoi calciatori, che hanno mostrato fin dal primo momento grinta e concentrazione, quello che serve per preparare al meglio la sfida di sabato contro il Verona. Una gara delicata e che sicuramente rimarrà impressa nella storia del club: prima panchina in giallorosso da allenatore per DDR. Una partita che non ha risultato possibile al di fuori della vittoria, i tre punti sono di fondamentale importanza in chiave classifica per evitare di perdere ulteriore terreno dalla zona Champions. Ieri a Trigoria erano presenti anche i Friedkin e Tiago Pinto, che hanno assistito all’allenamento della squadra.

La Joya e Lollo
Subito buone notizie per De Rossi che ritrova in gruppo Paulo Dybala. L’argentino, uscito all’inizio del secondo tempo nel derby contro la Lazio in Coppa Italia e assente nella sfida di San Siro contro il Milan, sembrerebbe aver smaltito del tutto l’infortunio di natura muscolare che lo ha tenuto fermo ai box e l’allenamento di ieri ha fornito ottime risposte. Dybala sembrerebbe pronto a scendere in campo nella prima di De Rossi sulla panchina della Roma e un eventuale cambio modulo difficilmente potrebbe far pensare all’esclusione della Joya se al meglio delle sue condizioni fisiche. 

Anche Lorenzo Pellegrini è pronto a riprendersi la fascia da capitano e una maglia da titolare contro il Verona. Nella scorsa giornata contro i rossoneri è entrato all’inizio della ripresa ed è stato uno dei migliori. L’infortunio è solo un lontano ricordo e ora il capitano giallorosso è pronto a tornare al fianco dei suoi compagni. De Rossi dovrà fare a meno di Cristante e Mancini, squalificati per la gara contro la squadra di Baroni, ma che torneranno nuovamente disponibili per la trasferta di Salerno. In forte dubbio anche Kumbulla, che era tornato tra i convocati contro la Lazio, ma ha saltato la sfida di San Siro per un sovraccarico muscolare, il difensore verrà valutato giorno per giorno per vedere se potrà essere presente nella lista dei convocati.   

Il passaggio di testimone
Due giorni fa è stata una delle giornate più frenetiche e accese degli ultimi anni del club e tutto è accaduto nel giro di poche ore: prima l’esonero in mattinata di José Mourinho, che ha abbandonato il suo ufficio tra le lacrime e i cori dei tifosi fuori dal centro sportivo, poi la chiamata e l’arrivo a Trigoria di De Rossi, dove ha incontrato i Friedkin e poi i calciatori. Tanti gli abbracci e i sorrisi con i simboli della squadra tra cui Dybala, Lukaku, Bove ed El Shaarawy. Nel tardo pomeriggio ha tenuto una riunione con i giocatori e poi ha diretto il suo primo allenamento da tecnico giallorosso. 

Per vedere la sua mano bisognerà aspettare qualche settimana, difficilmente cambierà il canovaccio della squadra e dei calciatori, che dopo due anni e mezzo sotto la gestione di Mourinho, hanno bisogno di tempo per apprendere alla perfezione il pensiero calcistico di De Rossi, che però ha le idee ben chiare riguardo il volto che vuole far avere in campo ai suoi calciatori. Questa mattina la squadra tornerà in campo alle 10:30.

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