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Verso il derby

Lazio-Roma, Kristensen: "Coppa Italia? Vogliamo arrivare fino in fondo"

Il giallorosso alla vigilia del match: "Siamo in pochi ma se giochiamo come nelle ultime gare andrà tutto bene. Combattere per la squadra è la cosa più importante"

Rasmus Kristensen

Rasmus Kristensen (GETTY IMAGES)

La Redazione
09 Gennaio 2024 - 16:59

Alla vigilia del derby di Coppa Italia, Rasmus Kristensen ha parlato a Sport Mediaset. Di seguito le sue dichiarazioni: "Non credo ci sia nulla da salvare, siamo ottavi ma la classifica è corta. Con qualche vittoria possiamo salire in quarta posizione, tutto è ancora aperto".

La Coppa Italia? Qual è il vostro obiettivo?
"La Coppa Italia è un gran torneo, vogliamo giocarlo. La finale è nel nostro stadio ed è un nostro obiettivo".

Il derby?
"Non vedo l'ora di giocare il derby, l'ultimo è stato intenso e l'ho seguito dalla panchina, ma è stato ugualmente bello. È un match importante e vogliamo vincerlo. Non temo nessuno ma rispetto le loro qualità. Se avessi paura non potrei giocare a calcio. L'obiettivo per domani e aver fiducia nelle nostre qualità".

Sulla sfida contro l'Atalanta.
"L'Atalanta? Penso che avremmo meritato di vincere, abbiamo avuto molte possibilità e abbiamo difeso benissimo. È stata una questione di dettagli, ci sentiamo frustrati ma ora dobbiamo pensare alla partita di domani".

Sul suo adattamento a Roma.
"È parte del processo di adattamento, ci vuole tempo. Ora sento di aver compreso di più la Serie A, la cultura italiana e cosa vuole il tecnico. Faccio del mio meglio per aiutare la squadra, che per me è la cosa più importante".

Sull'esordio di Huijsen.
"Ha fatto davvero bene, ero anch'io impressionato. Non lo avevo mai visto giocare ma ha dimostrato la sua qualità. È giovane ma non è l'età a determinare se sei abbastanza bravo. Mi piace molto e siamo felici che sia con noi".

Sull'emergenza in difesa.
"Siamo in pochi? Non c'è molto che possiamo fare se non unirci ancora di più, combattere tutti insieme. Contro l'Atalanta lo abbiamo dimsotrato. Credo che giocando così andrà tutto bene. Secondo me, combattere l'uno per l'altro è la cosa più importante".

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