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Parla il legale di El Shaarawy: "Querelata anche Striscia la notizia"

L'avvocato dell'attaccante giallorosso è intervenuto ai microfoni di TvPlay, facendo il quadro sulla situazione del suo cliente e rivelando alcune indiscrezioni

El Shaarawy esulta

El Shaarawy esulta (GETTY IMAGES)

La Redazione
23 Ottobre 2023 - 18:13

Novità su quello che ormai è sempre più lontano dal poter essere definito "caso El Shaarawy", visti i dettagli emersi dall'intervista di TvPlay all'avvocato Venturi Ferriolo. Il difensore legale del giocatore della Roma ha parlato così della vicenda: "El Shaarawy ha già mostrato la sua posizione e le sue sensazioni rispetto a quanto accaduto. Un calciatore deve rispondere solo di ciò che fa sul campo; quello che fa fuori può interessare alla stampa, ma non può essere oggetto di diffamazioni o di una macchina del fango, come accaduto in questi ultimi giorni su diverse emittenti televisive, e non solo. Era sereno, stava bene, e con il gol lo ha assolutamente dimostrato".

Ferriolo rivela anche il proprio modus operandi per rispondere agli attacchi: “El Shaarawy è sempre stato estraneo, non c’è mai stato nulla. La Procura non ci ha mai contattati. Corona è stato querelato, così come 'Striscia La Notizia', ma poi non c’è stato niente altro, tutti i comunicati stampa fatti prima sono stati corretti. Le farneticazioni si sono fermate: mi chiedo come si possa comunicare delle informazioni così pesanti senza che siano confermate”.

In chiusura spezza una lancia in favore dei ragazzi coinvolti in questo caso: “Manca sensibilizzazione. I giovani calciatori, per la maggior parte, non sono seguiti, e vengono coinvolti da alcuni soggetti, magari senza sapere di non poter scommettere. È importante fare formazione per i giovani calciatori, dare loro assistenza, far capire cosa possono e non possono fare. I calciatori sono centri d’interesse, vere e proprie aziende. Il mondo oggi è diverso rispetto a 15 anni fa: le notizie si spargono velocemente, senza poter sempre verificare il tutto, ma non ci si può sempre affidare ai pm per salvare tutto”.

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