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Il numero 22

Aouar: "È stata una partita difficile, dobbiamo imparare a difenderci meglio"

Il centrocampista giallorosso ha parlato al termine della sfida con la Salernitana: "Abbiamo una grande squadra. Giocare per questa maglia è un onore"

Aouar durante Roma-Salernitana

Aouar durante Roma-Salernitana (GETTY IMAGES)

La Redazione
20 Agosto 2023 - 21:07
Nel post partita di Roma-Salernitana ha parlato ai microfoni di Dazn Houssem Aouar. L'algerino, al debutto in Serie A, è stato protagonista di un'ottima prestazione ed è uscito nel finale tra gli applausi dell'Olimpico. Di seguito le dichiarazioni del 22 giallorosso.

Hai avuto un bell'impatto. Ci racconti le tue sensazioni?
"È stata una partita difficile per noi e per me, è un nuovo calcio per me. Spero di fare meglio per la squadra, sono contento della partita odierna, credo che meritavamo di vincere. Dobbiamo imparare a difenderci meglio, ma sono fiducioso per il futuro".
 
Quanto è importante ritrovare la migliore condizione?
"Ho bisogno di tempo per ritrovare la mia condizione, ho bisogno di tempo ma piano piano credo che sarò pronto per questa squadra. Credo che abbiamo una grande squadra, con grandi giocatori e dobbiamo fare meglio. Come ho già detto, abbiamo parlato tra giocatori, siamo contenti e sarò pronto per la stagione".

Sei un "tuttocampista"?
"Grazie, mi piace giocare con la palla, uno-due tocchi. Come ho già detto, sono contento della mia prima partita, ma credo anche che devo fare ancora meglio per la squadra e i tifosi. Oggi è stata incredibile all’Olimpico, sono contento dei nostri tifosi e di giocare per questa maglia".
 
I tifosi all’Olimpico?
"È un onore per me giocare per questa maglia, è un grande club con una grande storia e tifosi unici. Spero di fare una grande stagione per loro".

Aouar in conferenza stampa 

L'algerino ha poi rilasciato delle dichiarazioni anche in conferenza stampa. Ecco le sue parole: 

Come ti sei trovato fino al momento del cambio? Pensavi di essere già a questo livello atletico?
"Fisicamente è stata difficile, oggi è stato molto caldo, è un nuovo calcio per me, devo imparare la Serie A, anche l'anno scorso è stata una stagione difficile, ho bisogno di tempo anche fisicamente, credo che con questa partita sono fiducioso per la stagione".

Qual è il tuo ruolo ideale?
"Non ho una posizione che preferisco, posso giocare in tante posizioni. Sono un calciatore di squadra, sono a disposizione del mister, sono pronto per giocare mezz'ala e attaccante, non è importante per me".

Non avere Mourinho vi ha cambiato qualcosa?
"Ovviamente è meglio quando il mister è in panchina, ma dobbiamo fare senza di lui, il mister ha parlato con noi prima della partita e tutta la settimana, dobbiamo fare così, credo che siamo pronti anche senza di lui".

Nel calcio moderno servono rose ampie, con due interpreti per ogni reparto. La Roma a centrocampo ha diverse soluzioni: come convivi col fatto che bisogna conquistarsi il posto?
"Penso sia normale la concorrenza, sta a noi dare il massimo sempre in ogni allenamento, ma credo che avere a disposizione questi giocatori sia un punto di forza".

Come sono cambiati i tuoi compiti tattici?
"Giocare senza Lorenzo e Paulo è sempre difficile, sono giocatori importanti. Per la prossima partita Paulo e Lorenzo saranno con noi e spero di vincere la prossima partita per i tifosi, per il mister e per noi".

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