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Le dichiarazioni

VIDEO - Mourinho: "Siamo felicissimi di andare a giocare questa finale"

Le parole di Cristante: "Ognuno di noi sa come e quando prendersi le proprie responsabilità, questo fattore ci ha sicuramente aiutato ad arrivare fino a qui"

José Mourinho, l'allenatore della Roma

José Mourinho, l'allenatore della Roma (GETTY IMAGES)

La Redazione
26 Maggio 2023 - 19:21

Nel corso della giornata di ieri 25 maggio, durante il Uefa Media Day, José Mourinho, Bryan Cristante e Stephan El Shaarawy hanno rilasciato una breve intervista a DAZN in vista della finale di Europa League contro il Siviglia. Di seguito le loro dichiarazioni.

Mourinho a Dazn

Che sensazioni si respirano nello spogliatoio?
"Giocare sabato è dura. È strano però il fatto che l’anno scorso abbiamo avuto un Media Day è un déjà-vu per i giocatori e a livello emozionale non c’è grande impatto. Siamo solo felici di giocare questa finale, siamo felicissimi di andare lì".

Quanto è cresciuta grazie a lei questa società?
"Ho aiutato tanti a crescere dal punto di vista individuale. Tanti ragazzi giovani oggi sono giocatori importanti. Siamo riusciti con i nostri problemi e le nostre qualità a formare un gruppo straordinario che è riuscito a fare due campionati importanti e due cammini europei arrivando ad un’altra finale".

Il Siviglia ha una storia europea importante, che squadra dobbiamo aspettarci?
"La storia non gioca, questo per me è chiarissimo. Conosco i loro giocatori individualmente e sono una squadra di qualità".

 

Ogni quanto pensi alla finale? 
"Si inizia adesso. Man mano che si avvicina la partita ci si pensa di più"

Dicono tutti di te che sei un allenatore in campo. Hai anche questo ruolo all’interno del gruppo?
"Si ogni tanto ci sta, siamo un’ottima squadra sotto il punto di vista del gruppo.  Ognuno sa quando e come prendersi le proprie responsabilità e questo ci ha aiutato molto ad arrivare alla finale".

El Shaarawy a Dazn

Stai vivendo le stesse emozioni di un anno fa?
"C'è sicuramente grande emozione e grande attesa per la seconda finale consecutiva. È stato un percorso lungo, importante e complicato. Adesso manca l'ultimo passo sperando di giocare la finale al meglio delle nostre possibilità e cercando di scrivere la storia un'altra volta".

Vi sentite più forti dell’anno scorso?
“Sicuramente più gruppo. La caratteristica che ci ha sempre contraddistinto è l’unione, anche l’anno scorso siamo riusciti a essere una famiglia e quest’anno sta accadendo la stessa cosa”.

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