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Tifo e solidarietà

In un campetto tutto l’amore per la Roma e la comunità

Il R.C.Trani ripristina lo storico spazio ludico della parrocchia dedicato ai più piccoli. L’idea realizzata col sostegno di società e Airc

I componenti del Roma Club Trani nel campetto con tutti i bambini che hanno partecipato all’inaugurazione insieme al dirigente della Roma Francesco Pastorella, i rappresentanti dell’Airc e la mascotte Romolo

I componenti del Roma Club Trani nel campetto con tutti i bambini che hanno partecipato all’inaugurazione insieme al dirigente della Roma Francesco Pastorella, i rappresentanti dell’Airc e la mascotte Romolo

La Redazione
15 Dicembre 2022 - 14:05

Una sera di questa estate, verso le 20, quando il vento di scirocco ancora rende le giornate troppo calde, molti di noi erano al Roma Club Trani. In quei giorni, c’era ancora nelle nostre parole la gioia per la vittoria di Conference e, già, semo fatti così, l’ansia per la stagione già iniziata. In una di quelle sere ci arriva una notizia. Ci dicono che era stato ristrutturato l’oratorio della Chiesa di San Francesco a Trani. Ci raccontano che per eseguire i lavori al meglio avevano dovuto smantellare il piccolo campetto che c’era nel cortile interno. Un campetto piccolo a fatto male, ma che è nella storia di infanzia di molti tranesi. Ci dicono che i bambini e le bambine che lì giocavano fino a prima dei lavori ci erano rimasti male, pare fosse scesa giù qualche lacrima. È così che in una calda serata di agosto il Roma Club Trani ha deciso di adottare quel cortile interno, di restituirgli la dignità di piccolo campetto di calcio. Ci siamo messi tutti all’opera. Chi cercando il materiale più adatto, chi trovando due porte, chi il recinto. C’è chi, Franco e Gianluca su tutti, ci ha messo il cuore, il sudore, l’anima.

Dopo mesi, domenica scorsa, l’11 dicembre, il piccolo grande sogno del Roma Club si è realizzato. Il sogno di donare alle bambine e ai bambini dell’oratorio di San Francesco un campetto rinnovato, il più bello che si poteva, per noi il più bello del mondo. 
Per fare tutto questo abbiamo avuto un bel sostegno e siamo riusciti a mettere insieme la Chiesa, l’UNICEF, le tifose e i tifosi della Roma, la AS Roma che ci è venuta ad omaggiare e far visita con Romolo e il dott. Francesco Pastorella. A quest’ultimo un particolare ringraziamento, perché ha usato parole e comportamenti che ogni tifoso spera di ricevere da un rappresentante della squadra che ama. Una menzione a parte, poi, merita l’AIRC che nelle persone del Presidente Lotito, dei vice presidenti Cipressi e Cavallo, e del Segretario Rotundo ci ha appoggiato in tutto il percorso, non facendo mai mancare presenza e sostanza e, ultimo ma non ultimo, ci ha onorati della presenza di tutti i rappresentanti domenica scorsa.

L’evento, tutta questa storia, è stata un dono, è stato motivo per riscoprire il senso più profondo dei valori sportivi, dello stare insieme, dell’amore per la propria squadra, che può essere anche amore per gli altri. 

Un grazie infinito va a tutte e tutti le/gli iscritte/i del Roma Club Trani e alle persone che hanno partecipato, in tantissime, alla giornata insieme. Un grazie particolare va al piccolo grande Diego, il bambino con le scarpette della Roma che quando, domenica, gli abbiamo chiesto perché fosse della Roma ci ha risposto "perché la amo". Grazie Diego per averci ricordato che la Roma si ama e basta.

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