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Roma-Lecce: Liedholm, Dybala e il cuore in gola fino all’ultimo

Il tributo al Barone nel pre partita e l'ennesimo pienone stagionale all'Olimpico, Superato il Betis, più di 64mila i presenti sugli spalti

I tifosi giallorossi in Roma-Lecce

I tifosi giallorossi in Roma-Lecce (As Roma via Getty Images)

10 Ottobre 2022 - 11:10

Con il cuore in gola fino alla fine. L’Olimpico stracolmo di un mix di emozioni dal primo all’ultimo istante di Roma-Lecce. Sempre di più: 64.018 gli spettatori presenti ieri sera nell’impianto del Foro Italico per il record stagionale (superata anche Roma-Betis di giovedì scorso di duemila persone circa). Una fatica tremenda contro un Lecce in dieci per quasi tutta la gara, ma tre punti fondamentali per il percorso in campionato. 

È iniziata nel ricordo di Liedholm con l’Olimpico tutto in piedi, settore ospiti con i leccesi compreso, per omaggiare il Barone attraverso le immagini diffuse sui tabelloni luminosi e le parole dedicate dal club che risuonavano dagli altoparlanti dello stadio prima della partita. Con la Curva Sud in silenzio e senza striscioni rappresentativi dei gruppi né bandiere per i primi 15’ di gioco, dopo la comparsa di uno striscione al centro del settore con la scritta: “Diffidati con noi!”.

Gli irrequieti tifosi leccesi (qualche lancio di troppo di fumogeni) hanno provato ad animare il confronto con la vicina Curva Nord. Qualche fischio all’intervallo, dopo il pareggio momentaneo di Strefezza, ribaltato ancora una volta da Dybala, Joya a metà. Neanche il tempo di esultare per il gol da tre punti su calcio di rigore che lo stadio si raggela per l’infortunio muscolare dell’argentino, contrariato in panchina. Ora la testa a Siviglia, anche se con qualche apprensione di troppo.

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