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Spostato Phil Neal dopo le proteste

La società e la dirigenza della Roma sono irritate, Sport e Salute interviene sul caso che aveva attirato le attenzioni dei tifosi: sarà messo da un’altra parte

Una foto dello Stadio Olimpico

Una foto dello Stadio Olimpico

La Redazione
04 Settembre 2022 - 12:30

Si è risolto in meno di 24 ore il caso della inopportuna celebrazione dell’ex giocatore del Liverpool Phil Neal all’interno dello stadio Olimpico. Come promesso al lettore che ci aveva segnalato ieri la cosa, Il Romanista si è immediatamente attivato con gli uffici stampa di Sport e Salute (l’ente responsabile dello Stadio Olimpico) e della Roma, investita della questione per conoscenza. Da viale Tolstoj ci hanno fatto sapere che la questione era già stata notata e informalmente segnalata. Grande apertura è arrivata poi da Sport e Salute: «Siamo ovviamente sempre vicini alle questioni sollevate dai tifosi che popolano lo stadio. E in questo caso crediamo che la protesta sia persino motivata. La particolarità di Phil Neal che ha festeggiato due diverse edizioni di Coppa dei Campioni segnando nel nostro stadio resta meritevole di segnalazione, ma la celebrazione del giocatore può benissimo essere fatta in una zona diversa dello stadio, non nel passaggio obbligatorio dei tifosi della Roma. Ci sono altre zone che vengono raggiunte solo da chi gira appositamente per il tour dello stadio e lì può esserci spazio per lui e per ogni altra personalità “ingombrante”».

Questo è ciò che ci aveva scritto il nostro lettore: «Gentile Direttore, le scrivo per segnalare un episodio spiacevole che mi è capitato nella pur bella serata di Roma-Monza, alla quale ho assistito dalla tribuna Monte Mario. Non essendo pratico di quel settore, per errore una volta superato il tornello mi sono incamminato sulla scalinata che porta alla Tribuna d’Onore. La mia attenzione si è soffermata sui pilastri che si trovano lungo la scalinata stessa, ognuno dei quali contiene degli omaggi a personaggi che hanno segnato la storia dello stadio Olimpico. Almeno così l’ho interpretata, perché mi sono imbattuto in immagini di Usain Bolt, Pietro Mennea, Gigi Riva, Vasco Rossi e altri. Più o meno a metà del percorso, però, ho notato con grande fastidio l’immagine di Phil Neal. Sì, proprio il difensore del Liverpool che segnò il loro gol nella finale di Coppa dei Campioni del 1984. Il punto è che lo Stadio Olimpico è l’impianto dove la Roma paga l’affitto per giocare ed è l’impianto che ospita i tifosi romanisti. Mi auguro che la Roma non lo sapesse e, allegando la foto che ho scattato, possa adoperarsi per far rimuovere quella immagine che fa solo del male ai propri tifosi». Accontentato.

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