Ranieri: "La vittoria europea della Roma rilancia il calcio italiano"
Sulla questione stadi di proprietà: "Mi auguro che al più presto molte città lo abbiano, se si vuole stare al passo di grandi squadre ci vogliono importanti investimenti"
Claudio Ranieri, ex allenatore della Roma (Getty Images)
Claudio Ranieri, ex giocatore e allenatore della Roma ha parlato ai margini della premiazione per "2° Premio Alessandro Rialti", dove lo stesso tecnico ha consegnato l'onorificenza alla giornalista della RAI Sara Meini. Il Mister di Testaccio si è espresso tra le altre cose anche sulla vittoria della Roma in Conference e sulla questione stadi di proprietà. Ecco le sue parole riportate da tuttomercatoweb.
Contento della vittoria della "sua" Roma in Conference League?
"Io sono contento quando vince una squadra italiana all'estero perché è importante sempre alzare il calcio italiano".
Quindi non si è trattato di una "coppetta" come dice qualcuno?
"Sono coppe vere e poi bisogna vincerle. Prima si prendono e poi si dica quello che si vuole, perché siamo un popolo democratico. Se qualcuno non è contento è normale, fa parte del gioco".
Il calcio sta cambiando con tante proprietà americane pronte a investire in Italia, cosa ne pensa?
"Se si vuole stare dietro a grandi squadre ci vogliono grandi investimenti. Gli americani giustamente vogliono fare business e costruire stadi. Non capisco perché in Italia ci sia tutta questa burocrazia e mi auguro che presto tante città possano avere il proprio nuovo stadio".
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