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Evento

La grande famiglia romanista

Si è svolta l’edizione per il 2020 de “I Cavalieri della Roma - Premio Lino Cascioli”. Calicchia: "Il Ceo Berardi disponibilissimo. Uno di noi"

Il Ceo della Roma Pietro Berardi (Foto Luciano Di Bacco)

Il Ceo della Roma Pietro Berardi (Foto Luciano Di Bacco)

29 Novembre 2021 - 14:52

Una famiglia di tifosi, con otto nuovi membri. Sabato mattina, nella splendida cornice di Palazzo Brancaccio, si è tenuta la ventiduesima edizione della Nomina dei "Cavalieri Della Roma - Premio Lino Cascioli". La manifestazione era il "recupero" dell'edizione del 2020, rimandata a causa della pandemia. Il riconoscimento di "Cavaliere della Roma" viene dato annualmente dal 1999 dall'associazione presieduta da Antonio Calicchia, a tutti i tifosi romanisti che si sono distinti e prodigati nei rispettivi campi professionali, senza mai nascondere e portando avanti la loro fede giallorossa e diffondendo una cultura sportiva basata sui valori di un sano antagonismo, rispetto, impegno civile e solidarietà. La cerimonia di sabato ha anche coinciso con la prima uscita pubblica ufficiale del nuovo Amministratore delegato della Roma Pietro Berardi, che ha tenuto un discorso in apertura, ha partecipato attivamente alla consegna del riconoscimento ai neo-insigniti e poi ammirato la mostra organizzata dall'Utr sempre a Palazzo Brancaccio "La storia della Roma attraverso le maglie. Dalla prefondazione a oggi". «Il Ceo stato di una disponibilità straordinaria. È un grande manager che però già da prima vive la fede giallorossa. Questo ha creato un'unione particolare con i tifosi, l'hanno sentito veramente come uno di loro - ci ha detto il presidente Calicchia - sono cose che fanno bene a noi e alla Roma».

L'evento

Oltre a Berardi, a rappresentare la Roma c'erano anche il direttore del Roma Department Francesco Pastorella e la consigliera di amministrazione del club Benedetta Navarra. Presenti inoltre diversi membri del Consiglio Direttivo dell'Unione Tifosi Romanisti e il Comitato Esecutivo UTR al completo il presidente Fabrizio Grassetti, il tesoriere e presidente del Roma Club Cavalieri Supporters Romeo Capelli ed il segretario generale Domenico Rossi. Alla cerimonia c'erano circa quaranta Cavalieri insigniti del premio negli anni precedenti, che hanno fatto da padrini ai nuovi. Tra loro anche l'ambasciatore d'Italia in Lussemburgo Diego Brasioli: Cavaliere della Roma dal 2017, è venuto nella Capitale proprio per partecipare all'evento di due giorni fa. Questo per far capire il clima familiare e l'importanza del riconoscimento. Una famiglia di cui facevano parte anche personalità scomparse come Gigi Proietti ed Ennio Morricone, ricordati da Calicchia in uno dei momenti più toccanti della giornata, e alla quale si sono aggiunti otto nuovi nomi: segretario Generale della Camera di Commercio di Roma Pietro Abate, il Direttore di questo giornale Tonino Cagnucci, il manager di Acea Massimo Colocci, l'imprenditore nell'innovazione tecnologica Marco Giovannini, l'ambasciatore serbo a Roma Goran Aleksic, l'ex ministro dell'economia e delle finanze e presidente di Unicredit Pier Carlo Padoan, l'addetta stampa UTR e della Roma Calcio femminile Mariella Quintarelli e il cantautore, produttore discografico e autore Edoardo Vianello. L'appuntamento ora è all'11 dicembre, per l'edizione del 2021 e delle nuove nomine.

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