ASCOLTA LA RADIO RADIO  
la lettera

Coronavirus, Spadafora scrive all'UE: "Serve un impegno unitario"

Il Ministro scrive a Druzac, presidente di turno del Consiglio europeo per lo sport: "Serve riflessione urgente sulla possibilità di convocare un vertice straordinario"

La Redazione
12 Marzo 2020 - 15:57

Una lettera aperta al presidente di turno del Consiglio dei ministri dell'Unione Europea per il settore sport per chiedere unità contro il coronavirus. Il Ministro per le politiche giovanili e per lo Sport VIncenzo Spadafora ha scritto a Tomislav Druzac per richiedere che Fifa e Uefa tengano una posizione unica per le decisioni da prendere sulle sorti delle competizioni sportive. Ecco il contenuto della lettera.

"Caro Tomislav,
l'emergenza sanitaria dovuta alla diffusione del Covid-19 sta producendo un impatto molto forte in ogni settore. Anche il mondo dello sport è coinvolto, a tutti i livelli. Oltre alla interruzione per i nostri cittadini della possibilità stessa di svolgere attività sportiva, sono a rischio gli eventi già programmati, con rilevanti conseguenze, anche di tipo economico, sugli enti organizzatori, le squadre, gli atleti, i tifosi.
Il Governo Italiano ha assunto misure drastiche per contenere l'epidemia che, nel nostro Paese, ha già raggiunto dimensioni preoccupanti. Ma l'emergenza non è solo italiana, bensì europea e internazionale: oggi l'Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato la pandemia.
E' necessario, anche in ambito sportivo, un impegno unitario e corale e quindi un coordinamento tra gli Stati membri UE, per condividere informazioni e azioni e garantire una risposta coerente, efficace e sinergica a livello di Unione.
Ritengo pertanto opportuno segnalarti, quale Presidente di turno del Consiglio dei ministri dell'Unione Europea per il settore sport, la necessità di una riflessione urgente circa l'ipotesi di convocare, per via telematica, un vertice straordinario, anche per definire profili relativi alla posizione da tenere rispetto agli stakeholders del settore e, in primo luogo, UEFA e FIFA.
Sarebbe estremamente auspicabile che l'Europa facesse sentire la propria voce. Sono certo che, lavorando fianco a fianco, il movimento sportivo europeo uscirà da questa fase critica più forte e unito di prima.
Ti ringrazio per l'attenzione e ti invio i miei migliori saluti".

© RIPRODUZIONE RISERVATA